COLONIA - Il grande giorno è arrivato. Domani inizia l’estate e, come aveva promesso sette mesi fa, la settima generazione della Fiesta è pronta a tuffarsi sul mercato. Un esordio importante e progressivo che si concluderà nel primo trimestre del 2018 e che vedrà due ulteriori versioni affiancare le quattro gemme base della nuova famiglia svelate dai massimi vertici dell’Ovale Blu alla fine dello scorso novembre in Germania. Nelle prossime settimane le prime due interpretazioni ad irrompere negli showroom saranno la Plus (l’ingresso nel nuovo mondo Fiesta) e la sofisticata Titanium. Dopo l’estate sarà la volta della dinamica ST-Line e dell’elegante Vignale che precederanno l’interpretazione crossover chiamata Active e la sportiva ST in calendario per l’inizio del prossimo anno.
 

Domani intanto la nuova Fiesta partirà da Grosseto per accompagnare la cantante Noemi in un tour (il “Fiesta Sound” appunto) che entrerà nel Guinness dei primati poiché prevede nove performance dell’artista nella stessa giornata con altrettante tappe (la conclusiva nella Capitale) in località distanti almeno 50 chilometri l’una dall’altra. Fra un’esibizione e l’altra Noemi si rilasserà a bordo della nuova ammiraglia delle compatte ascoltando musica dal sistema audio premium B&O Play che sfoggia dieci diffusori e una potenza di 675 watt.

I primi passi nella Penisola, in realtà, il nuovo gioiello della casa americana li aveva già fatti e pare abbia riscosso un notevolissimo successo. La prima volta si è fatta vedere il 18 e 19 maggio nel prestigioso Autodromo Nazionale di Monza dove si è svolta la sesta edizione del “Company Car Drive”. Un pubblico sì ristretto, ma altamente qualificato perché composto da addetti ai lavori come i “fleet manager” oltre ad acquirenti e gestori di flotte aziendali. Bene, dai primi riscontri pare che l’esame sia stato superato a pieni voti. La grande efficienza dei propulsori, l’allungamento degli interventi di manutenzione programmata e gli elevati contenuti tecnologici in gran parte standard sull’intera gamma hanno infatti consentito alla nuova arrivata di guadagnarsi un “valore residuo” particolarmente elevato, riconoscimento indispensabile per avere canoni di noleggio accessibili e vantaggiosi.
 

Sarà forse un caso, ma mentre la nuova Ford si faceva ammirare nel parco dove si disputa il più ambito gran premio di Formula 1, nella fabbrica di Niehl nei pressi di Colonia è iniziata la produzione in serie: quando gli impianti saranno a regime, uscirà un esemplare di nuova Fiesta ogni 68 secondi. Lo stabilimento, profondamente rinnovato (è uno degli impianti più efficienti del pianeta), è in fase di ulteriore implementazione con l’introduzione di inediti processi produttivi grazie all’investimento di 290 milioni di euro stanziato dall’azienda Usa. Proprio a Niehl, negli ultimi giorni dello scorso novembre, new Fiesta aveva fatto l’esordio in società nella terza edizione del Go Further organizzato in suo onore. Il Go Further, si sa, è un evento che periodicamente Ford dedica a se stessa puntando i riflettori sugli asset più rilevanti del momento e radunando tutta la gente dell’azienda (molti dal vivo, altri in videoconferenza) che l’Ovale Blu considera “membri della famiglia”. La prima edizione del Go Further si è svolta ad Amsterdam dove fu illustrato il grande piano di rilancio delle attività nel nostro continente che ha consentito un significativo ritorno agli utili.
 

La seconda a Barcellona e in quel caso la regina fu la più recente generazione di Mustang, una vera icona del brand Ford protagonista assoluta sul palcoscenico delle alte prestazioni, visto che è tuttora la vettura sportiva più venduta del globo. A fianco della principessa Fiesta nelle sue varie declinazioni hanno sfilato a Colonia diverse ciliegine di una torta molto appetitosa: speciali versioni (anche sportive) della richiestissima gamma di veicoli commerciali, le serie ST-Line di modelli molto diversi fra loro, oltre alla GT del team Chip Ganassi che ha dominato la sua categoria (le vetture derivate dalle supercar stradali) nell’edizione 2016 della 24 Ore di Le Mans (mezzo secolo dopo il primo dei quattro trionfi assoluti) per poi conquistare il gradino più alto del podio anche alla 24 Ore di Daytona e mancare il bis per un soffio (seconda dietro l’Aston Martin) proprio l’altro ieri nella maratona francese.

Al Go Further sono stati fatti anche annunci importanti: quest’anno inizierà in Europa la sperimentazione della guida autonoma su strada e nel 2018 andrà in produzione il tre cilindri EcoBoost con la disattivazione attiva di un cilindro per esaltare ancora di più l’efficienza senza penalizzare le prestazione che nel tempo sono incredibilmente cresciute. New Fiesta punta in alto e Jim Farley, l’ex numero uno di Ford Europa ora richiamato a Detroit con la responsabilità delle vendite mondiali e lo sviluppo dei veicoli elettrici, al momento della presentazione l’ha definita «la compatta tecnologicamente più avanzata del mondo». D’altra parte il cuore della filosofia del fondatore dell’azienda Henry Ford era la democratizzazione della tecnologia: «C’è vero progresso solo quando le innovazioni diventano disponibili per tutti». La compatta Ford, che domina la scena da oltre 40 anni e lo scorso mese di marzo con un modello che sta uscendo di scena è stata la vettura più venduta d’Europa, ha esordito in pubblico in Italia nella nuova edizione al recente salone di Torino dove ha acceso l’interesse degli automobilisti italiani da sempre attratti dal brand Fiesta.