Il muso aggressivo della 124 spider in versione Abarth

Profumo di Spider, torna la 124: la compatta due posti anche con il rombo della versione Abarth

di Sergio Troise
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GINEVRA - Dopo le anteprime americane (Los Angeles e Detroit) ha esordito anche in Europa la 124 Spider, la due posti open air che evoca, a 50 anni di distanza, la mitica auto del 1966, restituendo alla Fiat un ruolo importante nel campo delle sportive: una mission onorata al meglio grazie anche alla versione Abarth, presentata a Ginevra in anteprima mondiale, assieme all'allestimento Rally, concepito esclusivamente per uso agonistico e proiettato al 2017.
Che sia la versione base o quella con lo Scorpione, la nuova 124 Spider si propone con un design carico di citazioni: misure compatte, muso lungo, abitacolo raccolto, sedile di guida a ridosso dell'asse posteriore.
 

La capote è in tela e il fascino è indiscutibile. Per quanto riguarda la meccanica, spicca la trazione posteriore. Inutile dire che la versione Abarth, riconoscibile dal cofano nero e da alcuni interventi estetici, promette faville: il motore 1.4 TurboAir dispone, in questo caso, di 30 cv in più (170 cv) a beneficio delle prestazioni, che promettono velocità massima di 232 km/h e passaggio 0-100 in 6,8 secondi. Il cambio può essere manuale o automatico sequenziale, sempre a 6 marce, anche con paddles al volante; le sospensioni sono regolabili ed è possibile selezionare la guida Normal o Sport, o anche staccare i controlli elettronici. Prime consegne a settembre, da 40.000 euro (contro i 27.500 della 124 Spider normale, già in vendita).

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Mercoledì 29 Giugno 2016 - Ultimo aggiornamento: 17:06 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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