La nuova Mercedes Classe S

Mercedes Classe S, la super ammiraglia avanza sulla strada della guida autonoma

di Giampiero Bottino
  • condividi l'articolo

SHANGHAI - Non è certo casuale la decisione di Mercedes, che ha scelto il Salone di Shanghai per il debutto ufficiale della nuova Classe S, l'ammiraglia reduce da un'ulteriore, robusta iniezione di tecnologie che la collocano in pole position nella corsa verso la guida autonoma e la mobilità sostenibile. Anche se la crescita non è più quella frenetica del passato, il mercato cinese resta infatti il più ricettivo per le vetture di lusso capaci di testimoniare lo status del proprietario.

A lancio europeo previsto per luglio la Classe S si presenterà con una gamma di motori in gran parte inedita, costituita da unità benzina e diesel a 6 cilindri in linea e da un V8 biturbo, nonché da una versione ibrida plug-in che promette un'autonomia elettrica nell'ordine dei 50 km. Tra le tecnologie che fanno il loro esordio assoluto troviamo l'Isg a 48 Volt, che integra il motorino d'avviamento e l'alternatore, e il compressore elettrico supplementare eZV.

Per quanto riguarda la guida autonoma, l'evoluzione delle soluzioni Intelligent Drive è evidente e significativa, visto che il sistema d regolazione della distanza Distronic e quello di assistenza allo sterzo attivo intervengono in ausilio del guidatore anche nella conduzione delle curve e nel dosaggio automatico della velocità prima di effettuare una svolta o mentre ci si avvicina agli incroci.

Tutti i sistemi di assistenza alla guida hanno registrato notevoli miglioramenti non solo a livello di funzionalità, ma anche nella comunicazione al pilota che ora può controllare in modo semplice e intuitivo – sia sullo schermo sia sull'head-up display – quali sono i dispositivi attivi al momento e a quali situazioni sono pronti a reagire. Particolarmente significativo il perfezionamento registrato dal sistema si assistenza al cambio di corsia: per attivarlo, basta una leggera pressione sulla leva dell'indicatore di direzione e l'auto – una volta rilevato che non sussistono pericoli – effettua autonomamente la manovra, per esempio in occasione di un sorpasso.

Il riconoscimento dei segnali stradali è stato implementato, e oltre ad avvisare del superamento di limita di velocità da “leggere” anche i divieti d'accesso e riconoscere la presenza di persone a bordo strada quando ci si avvicina a un passaggio pedonale. La Classe S ha anche imparato a parcheggiare longitudinalmente o trasversalmente eseguendo gli ordini – dove il codice della strada non lo impedisce – impartiti a distanza tramite uno smartphone.
 

 

  • condividi l'articolo
Mercoledì 19 Aprile 2017 - Ultimo aggiornamento: 16:16 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti