Scooterino, riparte la startup romana di scooter-sharing: ora si può prenotare una corsa con 7 giorni di anticipo

Scooterino, riparte la startup romana di scooter-sharing: ora si può prenotare una corsa con 7 giorni di anticipo

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Un nuovo sistema di pre-booking che si affianca al già collaudato sistema delle richieste in tempo reale. È la nuova funzionalità lanciata da Scooterino per rispondere all'esigenza crescente degli utenti di garantirsi un passaggio in specifici giorni o orari. In questo modo gli scooteristi registrati potranno inserire i loro percorsi e orari abituali, direttamente nell'app, e verranno avvisati se qualcuno sta cercando un passaggio compatibile. Per quanto riguarda gli utenti, invece, potranno richiedere un passaggio real-time come fatto finora, oppure formulare una richiesta di prenotazione (minimo 6 ore di anticipo, massimo 7 giorni) inserendo giorno, ora e indirizzi desiderati: l'app mostrerà i profili degli scooteristi che vanno in quella direzione. Il nuovo sistema di prenotazione interesserà un'area molto grande di Roma, per permettere il matching tra i pendolari, mentre il servizio last minute in tempo reale sarà attivo solo in una zona piccola e centrale e avrà un rimborso minimo di 6 euro. «Ma applicheremo uno sconto fino alla fine dell'anno, quindi il rimborso per un passaggio rimarrà lo stesso per altri due mesi», assicurano i fondatori.

Per richiedere o prenotare un passaggio basta scaricare l'app (disponibile per Android e per Ios) e registrarsi, mentre per iscriversi come scooteristi si può scrivere all'indirizzo support scooterino.it o compilare il profilo 'scooteristà all'interno dell'app. Così un pool di investitori americani, in co-investimento con il fondo regionale Lazio Innova, ha deciso di scommettere sulla start up romana oltre 500mila euro per rendere possibile una più rapida espansione del business. «Il nostro obiettivo è potenziare al massimo l'efficienza della mobilità condivisa in città», affermano i co-founders Oliver Page e Francesco Rellini. «Per questo - continuano - stiamo già raccogliendo adesioni di aspiranti scooteristi in altre città, prime fra tutte Genova, Milano, Firenze e Napoli, per dare vita alla più grande community di ridesharing su scooter in Italia». Attenzione anche alla sicurezza. «Riteniamo sia necessaria per creare una comunità solida e che ispiri fiducia - ricordano i co-founders - per questo motivo, prima di accettare uno scooterista nella nostra community ci sarà un incontro per convalidarne l'identità. In più è richiesto un minimo di 21 anni, una patente valida, un'assicurazione in regola, e uno scooter omologato per due e in buone condizioni».

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Lunedì 21 Novembre 2016 - Ultimo aggiornamento: 22-11-2016 10:34 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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