VERONA - Un anno da incorniciare. Positivo per tutti i costruttori, che hanno finalmente beneficiato di una decisa e reale accelerazione delle vendite, il 2016 è stato sfavillante per tutti i marchi premium e addirittura trionfale nel caso di Audi, che ha addirittura stabilito il nuovo record storico di vendite nel nostro Paese.

Il primato è stato conquistato dalle 63.946 vetture consegnate ai clienti nell'arco dei 12 mesi. Somma che rappresenta un miglioramento del 16,6% rispetto all'anno precedente (quasi un punto percentuale in più del mercato nel suo complesso) e che è il frutto del buon comportamento di tutti i modelli più significativi del portafoglio prodotti dei quattro anelli: la A3 che ha registrato un + 4%, la A4 che ha sfruttato al meglio il cambio generazione mettendo a segno un +73%, mentre la gamma A6 e il Suv Q3 hanno marciato in parallelo (+22 e +21% rispettivamente).

Per quanto riguarda le configurazione di carrozzeria, la doppia coppia delle Avant (la A4 e la A6 sono proposte sia in versione standard, sia nella più avventurosa configurazione allroad) ha confermato di rappresentare la scelta preferita dalla clienti – essenzialmente aziendale – delle station wagon premium.

Il 36% delle unità vendute era equipaggiato con la trazione integrale quattro che per la produzione di Ingolstadt rappresenta un'autentica icona, visto che la signora degli anelli è stata la prima a credere nell'utilità delle quattro ruote motrici anche per le normali vetture stradali, e non solo per i modelli destinati all'off road. Ancora una volta la clientela italiana ha riaffermato al propria fiducia nella qualità e nella capacità innovativa del marchio per il quale l'Italia costituisce il sesto mercato a livello mondiale e il terzo di esportazione (escluso cioè il mercato tedesco) in Europa.