Massimo Roserba, direttore generale del gruppo Psa in Italia

PSA Italia in crescita, risultati positivi negli 8 mesi 2017 che miglioreranno con l'acquisizione di Opel

di Cesare Cappa
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MILANO - Se il buongiorno si vede dai numeri, PSA Italia ha di che rallegrarsi. Felicitazioni derivate da una crescita costante, che ancora non tiene conto delle recente acquisizione del marchio Opel (Vauxhall non opera sul nostro mercato). Dimostrazione del fatto che alimentare la gamma con novità e restyling sia una mossa che paga. Una gamma varia, che spazia dalle citycar ai suv, passando per auto dal taglio decisamente più sportivo e lussuoso. Una famiglia di vetture versatile che ha nel “mezzo” il suo punto di forza. Basti pensare ai risultati fatti segnare dalla nuova Citroen C3 (26.445 immatricolazioni nei primi 8 mesi dell’anno) e da Peugeot 3008 (10.749 immatricolazioni nello stesso lasso di tempo).

Dati interessanti che vanno di pari passo con quelli registrati dal comparto dei veicoli commerciali. I numeri messi in campo da PSA Italia si commentano da soli: da gennaio ad agosto 2017 le immatricolazioni sono state nell’intorno delle 17.000 unità; con Citroen Jumpy e Peugeot Expert a fare da traino.

E il prossimo futuro si prepara ad una nuova offensiva di prodotto, con importanti lanci di nuovi modelli come Citroen C3 Aircross, DS 7 Crossback e la nuova Peugeot 308. Senza dimenticare il fatto che d’ora in avanti i conti si dovranno fare menzionando il marchio Opel.
 

 

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Lunedì 25 Settembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 26-09-2017 15:41 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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