BARCELLONA - Le parole caute, ma dense d’ottimismo del presidente Sergio Marchionne e i primi veri ruggiti in pista della nuova Ferrari SF70H. Dopo due giorni di test con tanti giri e ottimi tempi, la Rossa ha buoni motivi per guardare positivamente alla stagione 2017 che prenderà il via a Melbourne in Australia il 26 marzo. Se ieri Sebastian Vettel con gomme più lente aveva chiuso la prima giornata di prove ad un soffio da Lewis Hamilton, oggi Kimi Raikkonen ha fatto ancora meglio precedendo l’inglese della Mercedes di poco, 20 millesimi, ma sempre con gomme meno performanti (le soft al posto delle supersoft montate sulla W08).

A far ben sperare sul lavoro fatto quest’inverno a Maranello, sempre considerando che si tratta comunque dei primi test, è anche il ritardo della Red Bull che oggi con Max Verstappen ha chiuso ad oltre un secondo di distacco dalla Rossa. «Ottimisti? Sì, ma non so se vincerà il campionato - le prime parole ufficiali di Marchionne sulla nuova Ferrari dall’inizio dei test invernali della Formula 1 - Ma non ci dobbiamo vergognare quest’anno - afferma il presidente della casa di Maranello - ed è importante. La nuova Ferrari è più potente di sicuro. Sono contento da quello che ho visto ieri. Le previsioni che avevamo fatto si sono poi avverate. Il comportamento della macchina in pista - ha concluso Marchionne - ha dato risultati in linea con le aspettative. Un passo avanti enorme rispetto a dove eravamo l’anno scorso».

Alla giornata positiva della Ferrari si aggiunge quella da ricordare per il terzo pilota della Rossa, Antonio Giovinazzi, prestato momentaneamente alla Sauber a causa dell’infortunio del pilota titolare Pascal Wehrlein. Il driver di Martina Franca dopo i problemi tecnici incontrati in avvio di test si è ripreso chiudendo con 67 giri all’attivo ed il nono tempo in 1’24”617 meglio di altri due neo acquisti del Circus, Stoffel Vandoorne su McLaren e Lance Stroll su Williams, rispettivamente decimo e undicesimo. E dopo aver fatto esordire nei test di Formula 1 l’italiano Giovinazzi, la scuderia svizzera motorizzata Ferrari si appresta a riporta in pista una donna nella classe regina. Si tratta della 23enne colombiana Tatiana Calderon.

L’annuncio è stato dato oggi a Barcellona dal direttore sportivo e “chief executive” Monisha Kaltenborn, che possiede anche il 33% delle azioni del team. La Calderon ha cominciato a correre a 9 anni sui kart, mentre l’anno scorso è stata impegnata nel campionato di GP3, dove continuerà a competere anche in questa stagione, compatibilmente con gli impegni per la Sauber.