LONDRA – La Formula E, il campionato FIA riservato alle monoposto elettriche, riparte per la terza stagione da Hong Kong il prossimo 9 ottobre con vetture dal design inedito, anche se in teoria si tratta "solo" di un aggiornamento dell'aerodinamica. In particolare, con un frontale assolutamente innovativo che dovrebbe essere in grado di catturare l'attenzione del pubblico, finora ancora piuttosto tiepido nei confronti del circuito.

Lo sguardo dovrebbe venire calamitato dallo strabiliante alettone anteriore biplano, una soluzione che ha una strettissima parentela con i bolidi a guida autonoma dell'annunciato Roborace. Il debutto pubblico delle inedite vetture è fissato per il 23 agosto sul circuito britannico di Donnington in occasione delle prove generali.

“Puntiamo ad essere differenti”, ha sintetizzato Alejandro Agag, Ceo del circuito. “Questa nuova ala anteriore crea un look diverso da qualsiasi altra vettura in circolazione - ha proseguito – Penso che questa soluzione aggiunga molto alle nostre vetture ed enfatizzi come il nostro campionato sia moderno e all'avanguardia con un approccio completamente difforme da quello di ogni altra serie”. Secondo il presidente della FIA Jean Todt, la Formula E è anche “una piattaforma per sperimentare soluzioni innovative”.

Se il nuovo frontale abbia anche reali vantaggi aerodinamici è presto per dirlo, anche se il campione in carica Sébastien Buemi si è in parte sbilanciato: “Non credo che avrà un grande impatto”, ha dichiarato il pilota della Renault e.Dams. A proposito delle caratteristiche estetiche ha precisato: “Mi piace il look della nuova ala. Ha un aspetto un po' più futuristico”. “È un buon modo per evidenziare uno sviluppo estetico in vista dell'inizio della terza stagione”, ha concluso.