NEW YORK – Ds Virgin davanti a tutti nella pole con l'esordiente Alex Lynn e, soprattutto, davanti a tutti al termine dei 43 giri del primo ePrix di New York con Sam Bird. Il britannico ha conquistato il primo successo stagionale al termine di una gara ricca di colpi di scena: per Bird, che ha incassato anche i complimenti di un entusiasta Richard Branson, si tratta della quarta affermazione nella Formula E.
 

Nella lotta per il mondiale piloti, Lucas di Grassi (Abt Schaeffler Audi Sport) è riuscito a rosicchiare “solo” 12 punti al leader della classifica iridata, Sébastien Buemi (Renault e.Dams), impegnato nel WEC in Germania: gliene restano da recuperare altri 20. Ne aveva a disposizione 29 (25 per la vittoria, 3 per la pole ed 1 per il giro veloce). Domenica, nel secondo ePrix della Grande Mela, avrà una seconda opportunità con 6 giri in più da percorrere: 49 anziché 43. Per un asso del recupero dell'energia come lui, che con l'ingresso della safety car nel finale non ha potuto sfruttare il “pieno” delle batterie per lanciare l'assalto al podio, potrebbe essere un vantaggio

Di Grassi era scattato dalla quinta fila (decima posizione) ed è risalito fino al quarto posto grazie all'improvviso stop del compagno di squadra Daniel Abt. Il tedesco aveva anche condotto la gara per diversi giri avendo superato Lynn alla prima curva dopo il via. La debuttante riserva Ds Virgin aveva perso diverse posizioni prima del cambio macchina (doveva risparmiare energia per arrivare ai box) e poche tornate dopo il pit stop ha avuto un problema e la sua prova è finita in 18esima posizione.

Jean-Eric Vergne (Techeetah) ha conquistato un altro podio (secondo), anche se non è riuscito mai veramente ad insidiare Bird, che dopo aver scavalcato Abt ha “amministrato” la corsa. Per la scuderia cinese il primo ePrix di New York è stato completato dalla terza piazza di Stéphane Sarrazin, proveniente dal team Venturi. Il week end è cominciato male per Mahindra: Felix Rosenqvist, scattato dalla penultima fila, aveva recuperato una dozzina di posizioni prima di andare in testa coda e lasciare via libera a Di Grassi a poche tornate dalla fine. Il collega Nick Heidfeld si è bloccato a poco dopo mentre era alle spalle del brasiliano.

Loic Duval ha portato la Faraday Future Dragon Racing in quinta posizione, seguito da Oliver Turvey (NextEv Nio) e dalle due Renault e.Dams: l'esordiente Pierre Gasly ha scalato dodici posti, 19° al 7°, tallonato da Nicolas Prost. Nei 10 anche l'olandese della Andretti Robert Frijns e Adam Carroll (Jaguar Panasonic). Oggi il secondo ePrix prima dei due decisivi di fine mese a Montreal. Si gareggia alle 19 italiane, con tre ore di anticipo rispetto al solito.