Edoardo Mortara al volante della Venturi all'e-Prix di HongKong

Venturi ambiziosa cerca la prima vittoria dopo il podio di Mortara ad Hong Kong

di Mattia Eccheli
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ROMA – Assieme ai team Andretti e Jaguar (che però ha corso appena una stagione), il team Venturi è uno dei tre iscritti al campionato 2017/2018 di Formula E a non aver ancora vinto un ePrix. Il palmares della scuderia monegasca è poverissimo: due podi nelle prime tre edizioni del circuito a zero emissioni. Il terzo è stato conquistato dal sorprendente debuttante Edoardo Mortara ad Hong Kong. L'elvetico, in realtà, ha voluto esagerare inseguendo anche il giro veloce quando era in testa sprecando così un'affermazione sicura.

In questo campionato Venturi sarà “accompagnato” dalla Hwa, una società nata come spin-off della Amg, il marchio ad alte prestazioni di Daimler. Mercedes, insomma, segue molto da vicino la scuderia perché nella sesta stagione debutterà ufficialmente nel circuito elettrico. E i due piloti hanno guidato per la Stella del Dtm: l'altro è il tedesco Maro Engl.

Prima di Mortara erano saliti sul podio per Venturi Nick Heidfeld (a Mosca, nella prima stagione: terzo) e Stéphane Sarrazin (a Long Beach, nella seconda: secondo). Lo scorso campionato il miglior piazzamento era stato ottenuto nella gara di casa, nel Principato di Monaco, da Engl, quinto. Il team monegasco è sempre riuscito ad evitare l'ultima posizione nella classifica a squadre. È stato due volte nono (una volta davanti al team di Jarno Trulli e l'altra davanti alla Jaguar Panasonic) ed una volta sesto.

Con Engl e Mortara e con la Hwa, la scuderia sembra essere partita con il piede giusto nella quarta stagione. Un numero su tutti lo conferma. In due gare la Venturi (che in 35 prove ha all'attivo anche una pole e due giri veloci) ha già conquistato 30 punti, gli stessi dell'intero campionato scorso.

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Giovedì 11 Gennaio 2018 - Ultimo aggiornamento: 20:55 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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