ROMA - Mentre i big della cantieristica italiana erano impegnati a Fort Lauderdale (Florida) per l’evento fieristico più importante del mondo, in Italia è stata mesa in moto la macchina organizzativa del secondo Viareggio Yachting Rendez-Vous, evento fortemente voluto da Nautica Italiana, in programma in Versilia dal 10 al 13 maggio.

Le grandi manovre sono state avviate da Fiera Milano, che dopo l’esperienza dell’edizione 2017 (una sorta di “numero zero” sperimentale) ha deciso di continuare la collaborazione con l’associazione di imprese uscite da Ucina e affiliatesi ad Altagamma, con l’obiettivo di caratterizzare sempre meglio la manifestazione dedicata alle imbarcazioni di lusso di grandi dimensioni.

Secondo le prime anticipazioni, la seconda edizione dell’evento versiliese prevede “un layout espositivo più ampio e funzionale” e una serie di iniziative collaterali mirate a favorire sia gli operatori sia i visitatori. “Al momento – fa sapere Fiera Milano – sono oltre 80 gli espositori che hanno confermato la partecipazione”. Un numero ancora lontano dalle 117 presenze registrate nel 2017, tuttavia mancano cinque mesi all’evento e gli organizzatori manifestano ottimismo, potendo contare tra l’altro sulla collaborazione del Distretto Tecnologico per la Nautica e la Portualità e sul supporto della Regione Toscana e dei Comuni di Viareggio, Pietrasanta, Forte dei Marmi e Lucca.

A giudicare dai recenti passi compiuti dal presidente di Nautica Italiana Lamberto Tacoli (vedi lettera aperta alla presidente di Ucina Carla Demaria e al ministro Calenda) può darsi che gli organizzatori dell’evento versiliese si aspettino anche la partecipazione di un certo numero di aziende iscritte all’associazione da cui sono usciti sbattendo la porta; ma l’ipotesi – fatta salva qualche eccezione - appare al momento assai debole, anche se nell’ambiente non sono poche le voci, anche autorevoli, che auspicano una riappacificazione per il bene dell’intero settore. Staremo a vedere.

Intanto, inutile dire che in scena a Viareggio ci sarà il meglio dei produttori di yacht e mega yacht della cantieristica Made in Italy, in testa i gruppi Azimut-Benetti e Ferretti (con i marchi Riva, Pershing, Itama, Mochi, CRN, Custom Line), per non dire di Perini Navi, di Baglietto (con Cerri e Bertram) e di altri nomi illustri come Sanlorenzo, Apreamare, Cantieri di Sarnico, Mussini. Non mancheranno presenze qualificate anche di esponenti del segmento maxi-rib, che al momento vede la partecipazione di marchi leader del settore come Sacs, Magazzù e Tecnorib. Tra le aziende che trattano motori, accessori e componentistica per grandi yacht è confermata la presenza di nomi del calibro di Volvo, Besenzoni, Opacmare, Furuno, Bertazzoni, Guidi.

Tra le novità previste per l’edizione 2018 del Versilia Yachting Rendez-vous c’è anche l’allestimento di spazi più ampi, più eleganti e più funzionali, in modo da favorire l’interazione tra buyer ed espositori. Tre i comparti espositivi: l’area Tender&Toys ospiterà produttori di tender tecnologici e altre soluzioni “leisure” per i grandi yacht; nell’area Superyacht Marina si presenteranno i porti turistici che offrono strutture e servizi di qualità espressamente dedicati alle unità di grandi dimensione, mentre l’area Superyacht Equipment and Component riunirà produttori di accessori e componenti dedicati alle imbarcazioni di lusso più grandi. Una lounge denominata “Partner Exclusive Court” sarà riservata infine agli sponsor e dedicata ai prodotti e ai servizi luxury.

Parte integrante del Versilia Yachting Rendez-vous saranno gli eventi che coinvolgeranno Viareggio e il territorio circostante. Un territorio che gli organizzatori tengono a definire come “riconosciuto nel mondo per la bellezza, l’arte, l’accoglienza e l’italian lifestyle”: un modo per sottolineare la diversità dalla Liguria e dal Salone di Genova (organizzato da Ucina), rispetto al quale la manifestazione versiliese vuole distinguersi, dichiarando di mirare ad un pubblico più esigente e qualificato, costituito soprattutto da stranieri. Per ora, comunque, le prime anticipazioni segnalano soltanto un party riservato agli espositori (giovedì 10 maggio), un happy hour (venerdì 11) e una giornata dedicata al connubio tra l’arte e il mondo della nautica (sabato 12). E’ probabile, dunque, che il programma venga arricchito via via che la macchina organizzativa andrà avanti.

Gli ingressi saranno collocati strategicamente a Nord delle darsene sul Lungo Canale Palombari dell’Artiglio, per rendere il percorso del visitatore integrale e omogeneo lungo tutto il perimetro di mostra. L’area espositiva sarà aperta al pubblico da giovedì 10 maggio a sabato 12 dalle 10,30 alle 19,30; domenica 13 dalle 10,30 alle 18. Ancora non comunicati prezzi.