Le Bugatti di Floyd Mayweather

Come spendere 3 milioni di dollari alle 3 del
mattino: Mayweather si compra una Bugatti

di Carlo Santi
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LAS VEGAS - La pazzia e i capricci di Floyd Mayweather, la voglia di mostrarsi al mondo in maniera effimera non certo per quello che significa lo sport che è o dovrebbe essere il suo giardino.

Sono manie di grandezza che il pugilato ha spesso nel suo dna con gesti a volte inconsueti, fuori dalla realtà, ai quali Mr. Money, come è soprannominato Mayweather, non può farne a meno. L'ultima follia del pugile che il prossimo 2 maggio affronterà a Las Vegas Manny Pacquiao in quello che sarà uno dei match più seguiti e costosi della storia è chiedere una Bugatti in piena notte e pretenderla entro dodici ore.

Floyd, il paperone degli sportivi, combatterà in un match seguitissimo, con una borsa da 200 milioni di dollari (120 per lui, 80 per Pacquiao) e il titolo mondiale dei pesi welter in palio. Il bronzo olimpico di Atlanta '96 che oggi ha 38 anni, è un appassionato di macchine. Il suo garage è fantastico, con vetture pregiate, da collezionista che lui può permettersi. Un lusso sfrenato ma, anche, la voglia di esibizionismo per guidare auto da ricchissimi. Mayweather chiama le sue vetture «i miei giocattoli» che acquista quando vuole e come vuole.

Arriva la rivelazione di Obi Okeke, il suo concessionario di fiducia che rifornisce il garage dell'esibizionista Mayweather. Una volta, ha raccontato Okeke, è stato svegliato in piena notte, alle tre, con una richiesta assurda: voglio una Bugatti subito, fammela avere entro dodici ore. Certo, il cliente paga e ha sempre ragione. Il concessionario, che ha rivelato l'episodio su Fb, non ha battuto ciglio. Si è alzato ed è corso in ufficio. «Ho fatto qualche telefonata - ha ricordato - e sono salito su un aereo». La mattina dopo, la Bugatti era nel cortile di casa Mayweather. «L'ho fatto perché non mi accontento, voglio sempre il massimo», ha aggiunto Okeke che si sarà fatto pagare bene per il disturbo e la notte in bianco visto che l'auto è costato a Floy 3 milioni di dollari.

Quella della Bugatti non è l'unica follia del pugile. C'è anche l'acquisto della Ferrari Enzo, un giocattolino da 700 mila euro prodotta da Maranello in meno di 400 esemplari da il 2002 e il 2004. «È arrivato alle due del mattino in concessionaria - ha svelato ancora Okeke - Voleva acquistare deu Ferrari 458 ma un attimo dopo ha cambiato idea chiedendo la Ferrari Enzo. Ed è andato via con quella».


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Mercoledì 15 Aprile 2015 - Ultimo aggiornamento: 09:04