La Nissan Sport Sedan Concept presentata all'ultimo salone di Detroit

Nissan svela Sport Sedan Concept,
lo stile ardito per la prossima Maxima

di Nicola Desiderio
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​DETROIT - Nissan Maxima, così si chiamerà ancora la media che deriverà dalla Sport Sedan Concept presentata al Salone di Detroit e che introduce nuovi canoni stilistici per la casa giapponese che compie 80 anni e prepara la nuova vettura chiamata a battagliare in un segmento fondamentale negli USA dove a dominare sono altre due giapponesi: la Toyota Camry e la Honda Accord.

Il nome dice tutto. La Sport Sedan è una berlina 4 porte lunga 4,87 metri e ha un look particolarmente dinamico che si distingue prima di tutto per il tetto che sembra sospeso, un effetto esaltato dai montanti anteriori verniciati in nero lucido e dall’andamento della parte posteriore, con la finestratura che si solleva come sulla nuova Qashqai e prosegue con una sottile linea scura che taglia l’ultimo montante. Il tetto appare così come un coperchio, quasi fosse una coupé-cabriolet con tetto rigido, anzi parabrezza, tetto e lunotto sono in un sol pezzo così da far vivere ai passeggeri un’esperienza da scoperta senza vento. La sportività dell’insieme viene ulteriormente esaltata dai tagli muscolosi delle superfici, dai parafanghi allargati che ospitano gli pneumatici 275/30R21, dalla coda corta, dal diffusore posteriore e dal frontale, particolarmente basso e dominato dalla calandra a V, ancora più marcata dei più recenti modelli Nissan, e dai fari a boomerang.

Osa sapendo di osare. L’insieme appare particolarmente aggressivo e originale che Nissan vuole mantenere in toto sul modello di serie. E a chi pensa che si tratta di una soluzione troppo ardita, ricordiamo che tale apparve il concept Qazana diventato poi la Juke conservandone per intero le stravaganze. La casa giapponese non ha dunque paura di osare, una soluzione ardita volta a dare una personalità spiccata al modello di serie che ha il compito di farsi valere in un segmento dove le avversarie giapponesi dettano legge. Bella la tinta “Strad Amber”, un arancio ambrato ispirato alla manifattura dei violini classici e che la Nissan definisce con un tocco di creatività “nuance caramellata”.

Ornata di diamanti. Interessanti anche gli interni. La plancia è bitono con la parte superiore scura rivestita in pelle cucita con filo chiaro e la parte inferiore in tinta metallica che ricorda il piombo e il titanio. I due piani sono divisi da una modanatura, anch’essa metallica, con superfice sfaccettata come quella di un diamante, un motivo ripreso anche sui sedili, con la cucitura a rombi della pelle che riveste la seduta, come sulle auto di lusso inglesi. La plancia appare raccordata con i pannelli porta e proietta la consolle centrale verso il tunnel con un effetto avvolgente sia per il passeggero anteriore sia per il guidatore che ha tra le mani un volante massiccio e una strumentazione dalla grafica tradizionale. Sapore sportivo anche in questo.

Missione americana, e in Europa? Quanto alla meccanica, la Sport Sedan Concept è un’auto a trazione anteriore dotata di un V6 di 3,5 litri da oltre 300 cv accoppiato ad una trasmissione CVT, cavallo di battaglia della casa giapponese che produce in proprio i cambi attraverso la consociata Jatco. Sul modello di serie dovrebbe esserci anche una versione 4 cilindri di 2,5 litri e non è esclusa anche un’ibrida. La nuova Maxima arriverà anche in Europa? Sarebbe un ritorno visto che è stata in listino anche da noi a cavallo tra gli anni ’90 e duemila come ammiraglia europea, quando Infiniti era un marchio riservato solo agli USA. Nissan però ci ha abituato alle sorprese e, dopo aver abbandonato volutamente il segmento C per concentrarsi solo sui crossover, nel 2015 tornerà con un’auto da posizionare contro le varie Golf, Focus e Astra. Chi può dire che non faccia lo stesso anche con una media, fondamentale per essere presenti nel settore flotte?

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Sabato 1 Marzo 2014 - Ultimo aggiornamento: 17-03-2014 11:50 | © RIPRODUZIONE RISERVATA