Il premiato Paolo Vitelli insieme la madrina della serata Natasha Stefanenko, con al fianco le figlie di Carlo Riva, Lia e Pia; Lamberto Tacoli, presidente di Nautica Italiana; Andrea Illy, presidente di Fondazione Altagamma; Alberto Galassi, ad di Ferret

Yacht di lusso: il primo premio Carlo Riva assegnato a Paolo Vitelli, N. 1 di Azimut-Benetti

di Sergio Troise
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VIAREGGIO - La morte di Carlo Riva, il 10 aprile del 2017, ha creato un vuoto profondo nel mondo della nautica, che nel fondatore dello storico cantiere di Sarnico aveva individuato il padre tutelare della nautica di lusso, una delle eccellenze indiscusse del made in Italy affermatosi nel mondo. Di lui Alberto Galassi, attuale Ceo del gruppo Ferretti (titolare del marchio Riva), ha detto che lo si può paragonare soltanto ad un altro italiano illustre: Enzo Ferrari.
 

 

Consapevoli di quanto importante sia coltivare la memoria di tanto personaggio, tutti i grandi della nautica italiana hanno deciso di rendere omaggio a questa irripetibile figura del 900 con iniziative immediate. E così, dopo l’annuncio di Ucina di dedicare a Carlo Riva il 57° Salone di Genova (21-26 settembre), anche la famiglia dell’illustre imprenditore scomparso è scesa in campo con l’istituzione del Premio dedicato all’illustre congiunto.

Organizzato con la collaborazione di Nautica Italiana, il premio Carlo Riva 2017 è stato assegnato da una giuria di operatori del settore a Paolo Vitelli, fondatore e presidente del Gruppo Azimut Benetti, nonché imprenditore di fama internazionale. La cerimonia di consegna si è tenuta giovedì 11 maggio nella magnifica cornice del Gran Teatro Giacomo Puccini a Torre del Lago (Viareggio), in occasione della cena di gala del primo Versilia Yachting Rendez-vous.

Sul palco, la madrina della serata Natasha Stefanenko, con al fianco le figlie di Carlo Riva, Lia e Pia; Lamberto Tacoli, presidente di Nautica Italiana; Andrea Illy, presidente di Fondazione Altagamma; Alberto Galassi, amministratore delegato di Ferretti Group. “Speriamo vivamente che il Premio Carlo Riva diventi un appuntamento annuale super partes, di ampio respiro, per celebrare la bellezza, l’audacia delle innovazioni, la creatività, l’ingegno e soprattutto il lavoro, senza il quale i sogni non si realizzano” – ha dichiarato Lia Riva suscitando unanimi consensi.

“Consegnare il Premio Carlo Riva a una figura del calibro di Paolo Vitelli è un’emozione e un grandissimo onore” ha commentato da parte sua Lamberto Tacoli -. Lui più di ogni altro, dagli esordi della sua carriera, ha saputo dare valore e merito all’industria nautica italiana nel mondo”.

Un commosso Paolo Vitelli ha confessato di sentirsi “particolarmente orgoglioso per essere stato scelto dai colleghi imprenditori del settore”. E ha aggiunto: “La vita è una sfida e bisogna viverla con gusto, passione e, se possibile, divertimento. Il mio invito va quindi ai giovani, che colgano questa sfida con coraggio e anche un pizzico di positiva follia. Sono sicuro che avranno la soddisfazione di vivere costruendo e realizzando, per se stessi e per l’Italia. E si divertiranno”.

Il premio Carlo Riva consiste in una scultura realizzata da Mimmo Paladino, artista, pittore, scultore italiano di fama internazionale, tra i maestri dell’arte contemporanea e della Transavanguardia.
 

 

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Martedì 23 Maggio 2017 - Ultimo aggiornamento: 24-05-2017 19:50 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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