La Ford Mustang Shelby GT 350GT

Ford Mustang Shelby GT 350R, in pista al volante della “muscle car” con prestazioni da brivido

di Sergio Troise
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VAIRANO - In Ford la definiscono “auto da corsa stradale”. Aggiungendo “legal”, ovvero rispettosa delle normative previste dalla legge in materia di circolazione delle muscle car ad altissime prestazioni sulle strade di tutti i giorni. E’ la Mustang Shelby GT 350R, la versione più aggressiva, potente e veloce della mitica gran turismo americana, la sportiva più venduta al mondo.

La versione firmata Shelby è il modello di punta di Ford Performance, divisione dell’Ovale Blu che si dedica alle auto sportive ispirandosi alla filosofia introdotta sin dagli anni 60 da Carol Shelby, pilota e tecnico americano scomparso nel 2015, che ha scritto pagine memorabili nella storia dell’automobilismo a stelle e strisce (e non solo). Prodotta in serie limitata (finora appena 37 unità) la nuova Mustang non viene importata in Italia. Ma è un’auto da sogno di fama planetaria. E perciò merita di essere conosciuta da vicino.

Incontro ravvicinato. In questa ottica, la divisione italiana di Ford ha presentato il gioiello dell’Ovale Blu sulla pista di prova di Quattroruote a Vairano: una ambientazione ideale per toccare con mano non solo lo stile (nel caso specifico esaltato da una sgargiante livrea gialla) e i contenuti hi-tech, ma anche per testare la belva made in Usa in un contesto adeguato, con la possibilità di vivere le emozioni regalate da accelerazioni brucianti, traversi, ruote fumanti, freni incandescenti. Il tutto con… l’accompagnamento musicale proveniente dagli scarichi del poderoso V8 americano (un comando adegua l’intensità del sound alle scelte del guidatore).

Rispetto della tradizione. La Shelby GT 350R adotta il 5,2 litri aspirato, 32 valvole, con blocco motore e pistoni in alluminio e albero piatto (come su alcune auto da competizione), abbinato ad un cambio manuale a 6 marce. Una impostazione tradizionale, ancorché aggiornata, tipicamente americana, della quale Ford va particolarmente orgogliosa, avendo comunque tirato fuori 507 cavalli/542 Nm, la potenza più alta mai registrata su una Ford stradale non sovralimentata, che consente una velocità di punta di 300 km/h, con accelerazione 0-100 in 4 secondi netti. Tradizionale anche lo schema meccanico, con motore anteriore e trazione posteriore, con il supporto di un differenziale Torsen, che ottimizza il trasferimento della coppia: certo, derapate e controsterzi li metti nel conto, e in pista te li godi alla grande, ma la guida in condizioni limite è impegnativa.

Peso ridotto e aerodinamica raffinata. La linea della GT americana rispetta i canoni tradizionali di questo modello senza tempo, due porte e due posti, anche se dietro ci sarebbe spazio per una omologazione 2+2 vista la conformazione della panchetta (rigorosamente non imbottita per contenere il peso, che raggiunge i 1657 kg, 59 meno della 350 GT “normale”). In casa Ford Performance hanno ottenuto tale riduzione di peso rinunciando a materiali fono assorbenti, cromature, all’impianto di aria condizionata e all’impianto di infotainment (disponibili comunque a richiesta del cliente). Un lavoro accurato è stato dedicato anche all’affinamento dell’aerodinamica, con l’obiettivo di migliorare penetrazione e deportanza. Il lungo cofano scolpito e inclinato verso il basso riduce l’attrito e consente alla vettura di fendere l’aria in modo più efficace. Sul frontale si fa notare un nuovo splitter; lungo le fiancate spiccano grandi prese d’aria all’altezza dei passaruota, mentre sul retro la scena è dominata dal diffusore e dal grande alettone in fibra di carbonio fissato al vano bagagli. In carbonio sono anche i cerchi ruota da 19”: una scelta finora operata esclusivamente da costruttori di supercar, per la prima volta su un’auto di un marchio generalista.

Assetto rivisitato. Aerodinamica, ruote e pneumatici contribuiscono a tenere in strada la super Mustang firmata Shelby. Ma per domare la mandria scatenata di 507 cavalli occorre tenere l’auto ben inchiodata all’asfalto. Determinante il perfezionamento dell’assetto. E’ stato rivisitato, dunque, il sistema di sospensioni/ammortizzatori con la revisione del sistema magnetoreologico: denominato MagneRide, con correzioni continue scandite in millisecondi esalta le qualità di base fondate sul classico schema con MacPherson all’anteriore e multilink indipendenti al posteriore. Ciò ha reso l’auto più precisa e agile di quanto si possa immaginare, dome abbiamo verificato guidandola sulla pista di Vairano.

Gomme e freni al top. La progressione del V8 è impressionante, com’è ormai raro riscontrare sulle auto europee (quasi tutte sovralimentate) e il comportamento dinamico della macchina è stupefacente. Ma tanta potenza va rispettata: noi non l’abbiamo fatto e quindi non abbiamo evitato una piccola escursione sul prato, affidandoci troppo spavaldamente alla straordinaria tenuta delle gomme ProPilot Cup 2, quasi delle slick realizzate appositamente da Michelin. Di alto livello anche l’impianto frenante fornito dall’italiana Brembo, con dischi da 394 mm all’anteriore e 380 al posteriore e pinze da sei e quattro pistoncini.

Vietata agli italiani. Nel nostro Paese, come detto, la Mustang Shelby GT 350R non viene importata. Ma sono regolarmente in vendita, a prezzi tutt’altro che proibitivi (42.000 e 49.000 euro) le versioni “normali” della sportivona americana, con i motori EcoBoost 2,3 litri 4 cilindri da 317 cv e V8 da 421 cavalli. «Ne vendiamo una trentina al mese, tra Coupè e Roadster» informa Marco Alù, responsabile della comunicazione di Ford Italia, sottolineando che la diffusione sarebbe maggiore se gli italiani non fossero penalizzati dal superbollo che punisce le auto di potenza superiore ai 250 cv, peraltro accolte senza problemi nel resto d’Europa, dove il mercato ne ha assorbite 3600 unità nei primi tre mesi del 2017.

Passione prima di tutto. «E’ un vero peccato – osservano in casa Ford - perché gli italiani sono automobilisti ancora animati da una forte passione, e il nostro marchio crede fermamente nella necessità di tenere viva la passione per le auto sportive, auto di grande appeal, come la nostra Mustang, ma anche laboratori insostituibili per testare le soluzioni più adeguate da trasferire sulle auto di serie più diffuse in funzione del comportamento dinamico e della sicurezza».
 


 

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Mercoledì 20 Settembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 21-09-2017 22:49 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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1 di 1 commenti presenti
2017-09-21 13:04:54
## Ford Mustang . Un mito di sempre. E basta . Peccato non sia venduta in Italia,il prezzo non e' proibitivo,ma credo che per vie diverse si possa importare.