COMO - La Volkswagen up! cambia pelle a sceglie l'Italia, terra di city car per eccellenza, per svelarsi nella nuova veste alla stampa internazionale. Diciamo subito che se l'obiettivo dei progettisti di Wolfsburg era quello di rendere la piccola di famiglia più aggressiva e accattivante, il compito è stato svolto con sucesso.

Il look della up! è ora decisamente Volkswagen e in molti tratti tradisce la familiarità con le “sorelle maggiori” Polo e Golf. L'aspetto è ora più sportivo, grazie al frontale completamente rivisitato nel quale spiccano i gruppi ottici di nuovo disegno, arricchiti dalle luci diurne a Led, il profilo più deciso e marcato del cofano motori e i paraurti radicalmente rinnovati. Nuovo è anche il disegno delle luci posteriori, mentre i retrovisori – adeguandosi al trend del momento – integrano gli indicatori di direzione.

Raccogliendo l'eredità di un modello che in 5 anni ha conquistato in Europa 660.000 clienti (e 55.000 in Italia, dove a dispetto dei profeti di sventura la up! non è mai scesa oltre il terzo gradino del podio tra le vetture d'importazione), ne ribadisce, migliorandolo, uno dei tradizionali punti di forza: l'abitabilità più che generosa che regala un comfort decisamente inusuale per un'auto lunga 3.600 mm, 60 in più del modello precedente di cui mantiene immutate le altre misure, e cioè i 1.645 mm di larghezza e i 1.478 di altezza.

La scelta dei materiali e l'accuratezza con cui sono stati trattati e assemblati giocano a favore della qualità percepita, che appare nettamente superiore alla media del segmento, cosa del resto tutt'altro che sorprendente quando si parla di una Volkswagen. Rigoroso come vuole la tradizione, ma vivacizzato dai coloratissimi inserti in tinta con la carrozzeria (che offre una scelta tra 13 colori,più altri tre per l'eventuale tetto a contrasto), l'abitacolo offre un senso di rassicurante familiarità favorito dalla razionale disposizione di comandi e strumenti.

Per quanto concerne la dinamica, la piacevolezza di guida e il comportamento equilibrato e rassicurante della nuova up! hanno trovato conferma sulle strade che collegano, con andamento molto vario e movimentato, il capoluogo lombardo con le affascinanti sponde del Lago di Como. Accanto alle consuete motorizzazioni a tre cilindri 1.0 da 60 e 75 cv (abbinate a un cambio manuale a 5 marce o a un robotizzato Asg), oltre ai 68 cv di cui dispone la variante a metano, la grande sorpresa è rappresentata dallo stesso propulsore in versione turbo da 90 cv che romba nel confano dell'inedita up! TSI: brillante e pronto nell'erogazione della potenza, è la soluzione ideale per chi anche a una city car chiede un pizzico (abbondante) di pepe grazie a un livello di prestazioni paragonabile a quello della prima Golf Tsi.

La connettività, ormai diventata una priorità soprattutto quando si guarda al mercato dei giovani, è resa più facile e funzionale dall'integrazione con gli smartphone Android e iOs affidata al sistema maps+more dock che con pochi gesti e in pochi secondi consente di trasformare tramite l'omonima app il display a colori da 5 pollici della radio Composition Phone, di serie su tutta la gamma italiana, in un terminale multifunzione per gestire la navigazione (senza costi per il roaming a basata su mappe TomTom aggiornate gratuitamente per sei anni), l'impianto vivavoce e il computer di bordo.

Tutte le funzioni possono anche gestite con il sistema di riconoscimento della scrittura a mano: basta “disegnare” sul display dello smartphone le lettere iniziale del termine di ricerca e il gioco e fatto. Chi ama la musica può anche contare sul sofisticato sound system di BeatsAudio, un impianto da 300 Watt del noto specialista americano che, dopo l'anteprima celebrata a Ginevra con il prototipo T-Cross Breeze, è ora disponibile per la nuova up!, e di serie sulla versione speciale up! Beats.

In Italia la nuova up! è disponibile – l'avvio della commercializzazione è previsto a settembre – negli allestimenti take up!, move up! e high up!, oltre che nella declinazione dal look avventuroso cross up!, con un listino che parte da 11.000 euro. Volkswagen Italia ha deciso di inserire tra le dotazioni di serie di tutta la gamma (accanto al sensore pioggia e all'indicatore della pressione delle gomme) anche l'Active City Brake, il sistema di frenata automatica a bassa velocità attivo fino a 30 km orari.