Rieti, caso Aragona: fa discutere
la transazione di 73mila euro

Enrico Aragona
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Giovedì 22 Maggio 2014, 06:17 - Ultimo aggiornamento: 14:20
RIETI - Andrea Sebastiani rompe il silenzio sull'addio del comandante della Municipale Enrico Aragona e annuncia una denuncia alla Corte dei Conti per danno erariale per i 75mila euro riconosciuti al dirigente nella transazione firmata col Comune davanti al giudice del lavoro. «Quei soldi - scrive - potevano servire per mettere al riparo i cittadini dalla mannaia dei tributi locali. Se il Comune è costretto a farsi autorizzare dal Ministero per acquistare carta igienica mi chiedo se abbia fatto altrettanto per decidere di dare il benservito all'ex comandante. Delle due l'una: o i provvedimenti disciplinari non erano così fondati da giustificare un licenziamento, e allora il dirigente doveva tornare al suo posto mettendosi a totale disposizione dell'ente, oppure se il licenziamento era giustificato questa e non altra era la decisione che il sindaco avrebbe dovuto prendere. Invece è stato perpetrato un furto nelle tasche dei cittadini costretti ad indennizzare Aragona pur di assecondare uno scontro di natura meramente personale».

Ma il presidente della commissione Bilancio Simone Miccadei rifà i conti: «I 73mila euro per Aragona non sono tecnicamente un indennizzo: 8mila euro sono l'equivalente di ferie non godute, il resto sono i 10 mesi di preavviso di risoluzione del rapporto di lavoro previsto dal contratto». Dunque, il comandante per lasciare il Comune ha avuto né più e né meno del dovuto da contratto, e ha rinunciato ai diversi contenziosi già aperti con l'ente che avrebbero comunque costretto il Comune a difendersi. C'è poi il lungo, lunghissimo capitolo degli sprechi e delle «sviste» che giorno dopo giorno stanno affiorando dai cassetti del comando, rispetto al quale il furgone senza motore ma con l'assicurazione da pagare è davvero il meno. Si va dal già noto affaire-Sapidata all'affidamento del servizio di ripristino stradale dopo gli incidenti fino al curioso (e costoso) caso del cane di proprietà di un vigile addestrato però al soccorso a carico del Comune. Forse, la contabilità del caso Aragona è tutta da scrivere.