La nuova Mazda CX5 esposta a Ginevra

CX5, il crossover si rinnnova: Mazda
accelera verso il pianeta premium

di Giampiero Bottino
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BARCELLONA – La Mazda CX5 non è solo una vettura di successo, ma è una sorta di bandiera per la casa di Hiroshima, il modello che ne ha tenuto a battesimo la svolta. È stato infatti questo Suv compatto a segnare l’esordio del Kodo design,

il nuovo corso stilistico del marchio, ed è stato anche il primo a portare sul mercato la tecnologia Sky Activ, cioè quel complesso di soluzioni tecniche e meccaniche finalizzate a ottimizzare l’efficienza senza penalizzare le prestazioni e senza ricorrere a costose soluzioni futuribili, ma di incerta fruibilità immediata.

È stata la CX5, di fatto, a permettere si toccare con mano i contenuti tecnici ed estetici sui quali la casa giapponese basa la propria strategia che vede nel mercato premium l’unico posizionamento che possa consentire a un brand orgogliosamente deciso a mantenere la propria indipendenza di riuscirci anche con volumi produttivi di poco superiori al milione di vetture all’anno. Ed è sempre lei a illustrare, con l’edizione 2015 svelata al pubblico a Ginevra, la più recente evoluzione del Kodo e gli ultimi progressi delle soluzioni Sky Activ, nonché i miglioramenti che hanno tenuto conto delle osservazioni della stampa specializzata e dei suggerimenti della clientela.

Sotto l’aspetto estetico, si nota subito il nuovo disegno della calandra con i cinque listelli orizzontali che si riallacciano a quelli che, più in basso, “proteggono” la sede dei fendinebbia. Altrettanto evidenti le firme luminose, rese più visibili e penetranti con l’adozione dei gruppi ottici anteriori e posteriori interamente a Led. Nell’abitacolo la manifestazione delle ambizioni premium è affidata alla qualità di materiali e finiture, alla manopola rotante sul tunnel centrale che permette di gestire le numerose funzioni attivabili sul display da 7 pollici del sistema di infotainment e navigazione, alla sparizione della leva di stazionamento che, per la prima volta su una Mazda, diventa elettrico.

La connettività, ultima frontiera delle auto moderne, è affidata alla declinazione più evoluta del sistema MSD Connect che consente di utilizzare in auto le funzionalità del proprio smartphone, si utilizzare i servizi delle sempre più numerose app Mazda, di gestire la navigazione – che comprende tre anni di aggiornamenti gratuiti delle mappe – sia sullo schermo tattile sia tramite i comandi vocali. Lo spazio a bordo è davvero generoso anche per gli occupanti dei sedili posteriori, e il volume del bagagliaio è ai vertici della categoria, con un range compreso tra i 503 e i 1.62 litri. Peccato l’assenza di alcuni “vizietti” ai quali la clientela premium ha ormai fatto l’abitudine come il portellone a comando elettrico.

Per quanto riguarda la meccanica, i motori sono stati ampiamente rinnovati e rispettano le normative Euro 6 grazie anche al sistema i-stop, cioè la declinazione dello Stop & Start sviluppata da Mazda in ottica Sky Activ. In Italia l’alimentazione a benzina, largamente minoritaria in questa categoria di vetture, è rappresentata del 2.0 Sky Activ G a iniezione diretta da 165 cv, che scendono a 160 nel caso della versione a trazione integrale. Il mondo diesel è invece rappresentato dal 2.2 Sky Activ declinato nei livelli di potenza di 150 e 175 cv, quest’ultimo riservato esclusivamente alle CX5 con trazione 4x4.

Tutte le motorizzazioni diesel possono essere abbinate alla trasmissione manuale o automatica, entrambe a 6 rapporti, mentre il benzina offre il solo cambio meccanico. E proprio la composizione tra cambio automatico, trazione 4x4 e potenza di 175 cv si è rivelata sulle strade della Catalogna la più piacevole da guidare per l’eccellente mix di agilità, elasticità e progressioni all’occorrenza esplosive, mentre la palma dell’efficienza va al turbodiesel da 150 cv che, nella variante a trazione anteriore con cambio manuale promette emissioni medie di CO2 di 119 g/km.

In vendita a fine aprile, la CX5 edizione 2015 viene proposta nei consueti livelli di allestimento Essence (disponibile solo con il turbodiesel da 150 cv), Evolve ed Exceed, la versione più ricca (praticamente full optional) che in Italia vale circa il 60% delle vendite del modello le cui consegne, nell’ordine delle 3.000 unità all’anno, ne fanno il top seller del marchio giapponese. La conferma, se vogliamo, di una clientela pronta ad assecondare le ambizioni premium di Mazda. Il listino del rinnovato Suv è compreso tra 26.400 e 35.200 euro, mentre occorrono 2.000 euro in più per passare – laddove previsto – dal cambio manuale a quello automatico.

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Lunedì 2 Marzo 2015 - Ultimo aggiornamento: 11-02-2016 16:11 | © RIPRODUZIONE RISERVATA