La XV di seconda generazione anticipata dall'omonimo concept che la casa giapponese ha mostrato al Salone di Ginevra

Subaru, gli esperti di Suv mettono sotto i riflettori di Ginevra la nuova Forester ed il concept XV

di Nicola Desiderio
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GINEVRA - Nel firmamento dell'automobile splendono più che mai le Pleiadi della Subaru che nel 2015 ha battuto per la quarta volta di fila tutti i record producendo quasi 939mila unità (+5,6%) e ha già messo solide fondamenta per un 2016 che si annuncia ancora più luminoso, grazie alla nuova Forester e alla XV di seconda generazione anticipata dall'omonimo concept che la casa giapponese ha mostrato al Salone di Ginevra.

Lunga 4,52 metri, il crossover compatto sarà basato sulla nuova piattaforma globale che però vedrà il suo primo atto con la nuova Impreza, attesa al suo debutto ufficiale al Salone di New York. Tutte e due promettono uno stile insolitamente forte e dinamico per un marchio, che mantiene inamovibile il proprio credo tecnico destinato ad essere confermato anche per il futuro, ovvero motore boxer longitudinale e trazione integrale simmetrica, tanto che sono 15 milioni le Subaru prodotte con questo sistema.

A questi si aggiunge il pacchetto EyeSight per i sistemi di assistenza alla guida, con un occhio a quella autonoma. Le nuove scocche saranno più rigide del 70-100%, avranno una resistenza ai crash test superiore del 40% e sono predisposte per ospitare anche versioni ibride, ibride plug-in ed elettriche.
 

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Giovedì 7 Aprile 2016 - Ultimo aggiornamento: 23:15 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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