Bobby Rahal accanto alla Jaguar I-Pace eTrophy

Jaguar, il team di Bobby Rahal primo iscritto al trofeo monomarca riservato alle I-Pace

di Sergio Troise
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COVENTRY - Quando la Jaguar, nell’ormai lontano 2008, venne assorbita dagli indiani di Tata, pochi avrebbero immaginato che lo storico marchio britannico potesse svilupparsi al punto da proporsi come riferimento avanzato dell’innovazione tecnologica. E invece gli investimenti nelle attività di ricerca e sviluppo sono stati ingenti e di conseguenza sono cresciuti anche la reputazione, i successi commerciali e le ambizioni, con un impegno sempre più forte anche nel campo della motorizzazione elettrica.

Nei piani per il futuro già ampiamente svelati, la Casa ha anticipato che a partire dal 2020 ci sarà una versione elettrificata per ogni modello della gamma Jaguar Land Rover, con varianti tra full electric, ibride plug-in e semi ibride. E’ in questa cornice che s’inquadra la decisione (annunciata nel settembre scorso al Salone di Francoforte) di impegnarsi non solo nel campionato di Formula E, ma anche nell’organizzazione in proprio, nella stagione 2018-2019, di un campionato monomarca riservato alle I-Pace, le Jaguar elettriche di serie che saranno in vendita dal prossimo anno.

A dare ulteriore prestigio al futuro monomarca Jaguar riservato agli EV (Electric Vehicle) è arrivato anche l’annuncio dell’accordo raggiunto con il team americano di Bobby Rahal per la partecipazione al campionato. Due auto gestite dal leggendario team manager americano saranno dunque al via nelle gare dell’I-PACE eTROPHY organizzato da Jaguar.

L’annuncio è stato fatto al Salone di Los Angeles, dove la vettura da gara dell’I-PACE eTROPHY ha fatto il suo debutto nella prestigiosa vetrina americana. Nell’occasione non è stato ancora ufficializzato il calendario, ma è stato anticipato che il trofeo prevede lo svolgimento di 10 gare nello stesso weekend e sui medesimi circuiti cittadini della Formula E, con 20 vetture al via.

La “discesa in campo” di Bob Rahal (tre volte campione delle IndyCar e vincitore della 500 Miglia di Indianapolis) crea grandi aspettative e assegna agli americani il ruolo di favoriti, anche se ancora non si sono fatti avanti altri team. Tutti, comunque, partiranno praticamente da zero, visto che mai prima d’ora era stato organizzato un campionato riservato agli EV di serie.

James Barclay, direttore di Jaguar Racing Team, ha dichiarato: «Fin dal momento in cui abbiamo annunciato l’eTROPHY, i riscontri sono stati molto positivi e stiamo dialogando con molti team e piloti che il prossimo anno vorrebbero partecipare al trofeo. Come parte della nostra strategia Race to Innovate, siamo ovviamente lieti che sia dei nostri anche una leggenda come Bobby Rahal e non vediamo l’ora di poter lavorare insieme anche agli altri team, per rendere questo trofeo un grande successo».

Bobby Rahal, da parte sua ha osservato: «L’innovazione è parte integrante degli sport motoristici e le competizioni con le auto elettriche saranno un elemento fondamentale del prossimo futuro. Per il nostro team questa opportunità è arrivata davvero al momento giusto. Siamo entusiasti di gareggiare nel Jaguar I-PACE eTROPHY e di lavorare con un brand così innovativo come Jaguar».

Joe Eberhardt, presidente e Ceo di Jaguar Land Rover Nord America, ha proiettato l’attenzione sul rapporto tra corse e produzione di serie. «Nel 2018 – ha osservato - i nostri clienti potranno guidare la loro Jaguar I-PACE elettrica sulla strada e contemporaneamente seguire le gare, che si terranno in alcune delle città più importanti del mondo come New York e Montreal, dove saranno presenti team di livello assoluto come quello di Bob Rahal. Siamo ansiosi di mostrare le straordinarie credenziali della prossima generazione di veicoli a batteria, in modo da creare le premesse per una positiva accoglienza sul mercato delle auto di serie».

Nella contea di Warwickshire (Regno Unito), la divisione SVO (Special Vehicle Operations) di Jaguar Land Rover, sta costruendo, intanto, le vetture che verranno offerte in modalità “Arrive and Drive”. Inutile dire che i tecnici al lavoro si giovano anche delle esperienze già maturate sulle monoposto del campionato di Formula E, campionato iniziatosi nel primo weekend di dicembre, che nella gara d’esordio disputata a Hong Kong ha visto Evans e il team Panasonic-Jaguar Racing conquistare il primo podio e il quinto posto assoluto nella classifica a squadre.

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Giovedì 14 Dicembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 12:10 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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