BMW X3 xDrive20

BMW X3 xDrive20, il D-Suv Premium bavarese si rinnova e diventa mild-hybrid

di Michele Montesano
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Forte di un successo ultra ventennale, BMW ha tolto i veli alla sua nuova X3. Tra le vetture più vendute del marchio tedesco, il SUV di segmento D è ora tutto nuovo. Giunta alla sua quarta generazione, la X3 si presenta totalmente rinnovata a partire dalle motorizzazioni, ora esclusivamente ibride sia esse benzina che diesel, per poi passare a una piattaforma aggiornata e uno stile monolitico ma, al contempo, sportivo. Bisognerà attendere il prossimo anno per la variante esclusivamente elettrica che, a differenza della versione ibrida, sarà realizzata sulla base della nuova architettura sviluppata per la famiglia Neue Klasse.

Rispetto al modello che va a sostituire, pur adottando la piattaforma CLAAR la nuova X3 presenta dimensioni differenti. Più lunga e più larga, rispettivamente 4,75 metri e 1,92 metri, il SUV di Monaco è ora leggermente più basso misurando 1,66 metri. Tale scelta, oltre a rendere visivamente più slanciata la vettura, incrementa anche l’efficienza aerodinamica per consentire di ridurre ulteriormente i consumi. Proprio il design è stato ampiamente rivisto portando uno stile rinnovato nella famiglia BMW.

Le novità si possono osservare già nella vista frontale con la nuova firma luminosa dotata di fari full LED a doppia L. Rivisto anche il doppio rene, ora più grande, con i listelli disposti sia verticalmente che in diagonale per donare maggior dinamismo. La calandra, che al suo interno dispone dei sensori per gli ADAS, può essere dotata di cornici luminose ad impreziosire ulteriormente l’impatto visivo. Il cofano segue la linea imposta dal doppio rene, mentre il paraurti presenta una forma sagomata donando un tocco di sportività all’insieme.

Lo stile più lineare e pulito lo si può apprezzare anche nella vista laterale. Innanzitutto la carrozzeria va a chiudere direttamente verso gli pneumatici, che partono da 18” fino ad arrivare a 21”, a differenza dei modelli precedenti in cui erano presenti i passaruota in plastica. L’ampio lavoro svolto sull’efficienza aerodinamica la si può riscontrare nelle maniglie a filo carrozzeria, ricordiamo che la X3 offre un CX (coefficiente di penetrazione aerodinamica) pari a 0,27. Il lungo cofano e la linea di cintura alta permettono di apprezzare la linea sportiva del SUV. Il tetto meno spiovente chiude con un bagagliaio dotato di un lunotto piccolo e nuove luci a freccia. Rivisto anche il portellone a filo con il paraurti, con quest’ultimo che nascondone i terminali di scarico.

Pulito e razionale, l’abitacolo presenta un’ottima qualità costruttiva. Pochi i tasti fisici, raccolti nel tunnel e sulle razze del volante multifunzione, non mancano due alloggiamenti per ricaricare gli smartphone e le prese USB. Ma a catturare l’attenzione è sicuramente lo schermo panoramico curvo che ingloba il cruscotto digitale da 12,3” e il display touch screen da 14,9” per l’infotainment. A tal proposito è stato aggiornato anche il sistema operativo iDrive 9 basato su Android che, oltre a dialogare con tutti gli smartphone, consente una maggior facilità di utilizzo.

Sfruttando un passo di 2,86 metri, l’abitabilità è ottima sia per chi siede davanti che per coloro che si accomodano sul divano posteriore. I sedili anteriori sono dotati di regolazione elettrica e del riscaldamento di serie, quest’ultima offerta come optional per le sedute posteriori. Comodi per affrontare anche lunghi viaggi, i sedili non utilizzano pelle bensì materiali riciclati che offrono una eccellente consistenza al tatto e un’ottima durabilità nel tempo. Le maggiori dimensioni esterne si traducono in un bagagliaio più ampio in grado di offrire una capacità di 570 litri che salgono a 1.700 reclinando i sedili posteriori.

Utilizzando la piattaforma CLAAR, opportunamente aggiornata, la quarta generazione della X3 è spinta solamente da motorizzazioni ibride tutte dotate di trazione integrale xDrive e cambio automatico a 8 rapporti. Nei dintorni di Monaco di Baviera abbiamo avuto l’occasione di provare la X3 xDrive20 equipaggiata con il benzina 2.0 litri quattro cilindri turbo, da 190 CV e 310 Nm di coppia, abbinato al motore elettrico da 18 CV e 200 Nm di coppia. L’ibrido leggero a 48 V offre così una potenza combinata di 208 CV apprezzabile sia nelle partenze da fermo, offrendo uno scatto 0-100 km/h in 7,8 secondi, che a livello di consumi.

Trovata immediatamente la giusta posizione di guida, la X3 xDrive20 stupisce soprattutto per la sua fluidità di marcia. Infatti il motore elettrico lavora in sinergia con il cambio Steptronic permettendo una marcia lineare anche in fase di decelerazione, ovvero quando si ricarica la batteria. Lo sterzo, diretto, e l’irrigidimento della scocca lavorano all’unisono con le sospensioni adattative, offerte come optional, migliorando il comportamento dinamico del SUV permettendo di contenere il rollio anche quando il ritmo diventa più elevato. Al termine della nostra prova, di circa 120 km su percorso misto, la X3 xDrive20 ha fatto registrare un lusinghiero 8 litri per percorrere 100 km.

Già ordinabile, il listino prezzi della X3 parte da 64.200 Euro, per la versione xDrive20 in prova, a cui si possono aggiungere 3.800 Euro per il pacchetto M Sport. La variante turbodiesel xDrive20d da 197 CV parte da 65.900 Euro, mentre nel 2025 arriverà anche un nuovo 6 cilindri a gasolio. Interessante anche la variante plug-in xDrive30e che permette di percorre fino a 80 km esclusivamente in elettrico, con un listino da 71.000 Euro. Infine la più potente M50, equipaggiata con il 6 cilindri turbobenzina 3.0 litri da 398 CV, già in allestimento M Sport Pro parte da 90.000 Euro.

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Giovedì 26 Settembre 2024 - Ultimo aggiornamento: 10:28 | © RIPRODUZIONE RISERVATA