La nuova Honda HR-V Sport

Honda HR-V Sport, performance e piacere di guida con il Turbo Vtec 1.5 a benzina da 182 cv

di Giampiero Bottino
  • condividi l'articolo

RIVA DEL GARDA - Basta guardarla, soprattutto se veste la livrea – già di per sé abbastanza aggressiva – color canna di fucile, per capire che rappresenta qualcosa di speciale nel listino del nuovo HR-V, il Suv compatto Honda fresco di restyling. A svelare l'arcano concorre la parola che ne completa la denominazione: Sport.

Quella che abbiamo avuto modo di provare sulle strade dell'alto Garda trentino, spingendoci fino alla Valsugana tra le suggestioni di splendidi vigneti, antichi castelli e piccoli laghi che sembrano smeraldi incastonati nel verde dei boschi è infatti la declinazione più performante della rinnovata famiglia, spinta dal Turbo Vtec 1.5 a benzina da 182 cv che ribadisce la riconosciuta maestrìa del costruttore giapponese nel campo delle tecnologie di propulsione.

Nel corso del test il motore si è infatti dimostrato potente, silenzioso, elastico, deciso ma mai brutale nelle accelerazioni. Tra le frecce al suo arco c'era a nostro avviso anche l'esemplare sintonia con entrambi i tipi di cambio disponibili per questa versione di HR-V, e cioè il manuale a 6 marce rapido, dolce e preciso negli inserimenti, probabilmente più gradito dagli amanti delle prestazioni pure che consente di raggiungere la coppia massima di 240 Nm a 1.900 giri. Leggermente inferiore – 220 Nm – ma raggiungibile più in basso, a 1.700 giri, risulta la coppia nel caso che il cambio sia l'automatico Cvt che si è rivelato una piacevole sorpresa per l'assoluta fluidità di erogazione e per l'assenza di quelle sensazioni quasi impalpabili ma non sempre gradevoli tipiche delle trasmissioni a variazione continua.

HR-V si è dimostrato un'ottima intepretazione di Suv brillante e dinamico, divertente da guidare ma non estremo, confortevole grazie a un abitacolo comodo e spazioso che all'indiscutibile attenzione alla qualità dei materiali abbina un arredamento fin troppo austero, privo di ogni guizzo di fantasia, ma di cui abbiamo apprezza la versatilità garantita dell'eslcusivo sistema Magic Seat che consente di ampliare lo spazio a disposizione dei bagagli (compreso tra 448 e 1.043 litri) non solo abbattendo, ma anche sollevando i sedili posteriori.

Anche chi a una vettura a ruote alte non richiede prestazioni velocistiche particolari può comunque trovare nella famiglia delle alternative che fanno al caso suo. HR-V è infatti disponibile con il benzina 1.5 iVtec, un aspirato da 130 cv, e con il turbodiesel 1.6 i-Dtec da 120 cv destinato presto o tardi al pensionamento nell'ambito della strategia Honda che prevede l'addio al gasolio per lasciare più spazio all'ibrido che entro il 2021 sarà disponibile anche su HR-V.

Rispetto alla Sport, le versioni normali sono di poco più corte (4.335 mm contro 4.346), ma vantano una leggera superiorità per quanto riguarda la capacità di carico, che varia da 470 a 1.103 litri.

Come ogni veicolo di recente progettazione, HR-V dispone di ampie risorse nel campo sia della connettività (esaltata dalle funzioni garantite dal sistema Honda Connect che ad alcune app preinstallate consente di aggiungerne altre scaricabili dal cliente anche dopo l'acquisto), sia dei sistemi di assistenza alla guida che nelle versioni «alte», compresa la Sport, sono comprese nel pacchetto Adas che integra cinque evolute tecnologie di sicurezza attiva e si aggiunge al sistema di frenata attiva in città di serie su tutte le versioni.

La versione Sport si inserisce al vertice di un listino che comprende anche gli allestimenti Comfort, Comfort Navi, Elegance ed Executive a prezzi a partire da 23.050 euro per arrivare ai 29.950 della Sport con cambio manuale (31.300 nel caso si opti per l'automatico Cvt).

 

  • condividi l'articolo
Sabato 13 Luglio 2019 - Ultimo aggiornamento: 19:35 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti