MODENA - Carlos Tavares è stato subito chiaro: “Vogliamo sostenere il rilancio di Maserati, marchio di valore altissimo, e affidargli un ruolo nel piano di elettrificazione” ha detto il supermanager portoghese all’indomani del suo insediamento al vertice di Stellantis. Un compito difficile, ma non troppo: il processo di elettrificazione dello storico marchio, infatti, era stato intrapreso da tempo, con scelte coraggiose, già fatte dal management modenese, in testa l’amministratore delegato Davide Grasso. Aggiornato e deliberato, il piano prevede l’arrivo delle Maserati Folgore, ovvero le varianti full electric di ogni singolo modello in gamma entro il 2025. La più sorprendente e prestazionale sarà la versione a emissioni zero della supersportiva MC20, autentica vetrina tecnologica per ora dotata del V6 biturbo da 630 cv con tecnologia ispirata alla Formula 1, ma già concepita all’origine per essere dotata (dal 2022) anche di propulsione totalmente elettrica, ovvero con tre motori, uno davanti e due dietro, alimentati a 800 Volt.

Contribuiranno a segnare la svolta anche le full electric Granturismo (dal 2022) e la sua variante Grancabrio. Nel piano sono coinvolti gli stabilimenti di Modena, Grugliasco e Cassino, mentre per la progettazione e i collaudi virtuali ricopre un ruolo decisivo l’Innovation Lab di Modena. Qui, tra l’altro, è allo studio un rivoluzionario sistema mirato a riprodurre un sound “eccitante” anche sulle auto a batteria.

Recente prova concreta della svolta attuata in casa Maserati è stata il lancio della Ghibli MHEV, prima ibrida del Tridente che adotta un 4 cilindri 2.0 turbo benzina abbinato a un sistema da 48 Volt. Rispetto alla Ghibli con il V6 da 350 cv la differenza più marcata sta nei consumi e nelle emissioni, ridotti di oltre il 25%. Intanto sono in arrivo la versione elettrificata del Levante e, soprattutto, il Grecale prodotto a Cassino: realizzato sul medesimo pianale dell’Alfa Stelvio, sarà disponibile entro fine 2021 con una motorizzazione mild hybrid (in Maserati escludono categoricamente le plug-in). Dal 2022, poi, arriverà la versione full electric con due motori alimentati da una batteria da 90 kWh e con un sistema di ricarica a 800 volt. A Modena assicurano che “avrà un DNA 100% Maserati”.