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ROMA - Mercedes-Benz è pronta a ripartire dalle compatte, dalla nuova GLA – che avrebbe dovuto fare il suo debutto a Ginevra – e dall’inedita GLB che vanno a completare la gamma dei Suv, ora completamente rinnovata, e che ormai interessa il 35% di tutte le vendite della Stella in Italia. E pensare che nel 2010 tale percentuale era sotto il 15%, ma è anche grazie ai modelli compatti (A, B, CLA, GLA e GLB) che Mercedes ha raggiunto negli ultimi anni importanti obiettivi commerciali e di posizionamento.
Sono infatti ben 667mila le compatte vendute lo scorso anno su 2,46 milioni in totale, dunque il 27%. In Italia valgono invece quasi due terzi con 40mila unità su 62.800 totali vendute nel 2019. Su strada vi sono 7 milioni di Mercedes compatte e con la trasformazione della Classe A da piccolo monovolume in berlina 5 porte, l’età media si è abbassata di ben 13 anni. Un risultato enorme dal punto di vista del marketing perché significa portare all’interno del marchio in anticipo i clienti, un bene fondamentale la cui conquista costa molto di più del loro mantenimento.
Le classi GLA e GLB arrivano praticamente insieme con prezzi di accesso molto simili, ma in realtà sono ben diverse dal punto di vista delle dimensioni e degli obiettivi. La GLA infatti è lunga 4,41 metri e si rivolge ad un pubblico più giovane e attento allo stile mentre la GLB è 4,63 metri, più alta di 5 cm (1,66 metri contro 1,61), ha fino a 7 posti e un bagagliaio che arriva fino a 1.805 litri dunque guarda alle famiglie o a chi antepone la praticità ad altri aspetti. La GLB è più corta della GLC di soli 3 cm, ma in quel caso le differenze tecniche, di clientela e di prestazioni giustificano una differenza nel prezzo di ingresso di ben 13.500 euro.
Per il resto, GLA e GLB condividono la dotazione di sicurezza, tra le più avanzate in assoluto, il sistema infotelematico MBUX a intelligenza artificiale, la possibilità di avere la strumentazione completamente digitale su due schermi da 10,25” in un’unica cornice anche quella di avere il pacchetto Offroad per le versioni a trazione integrale che facilità la mobilità sul fuoristrada leggero agendo su motore, cambio, telaio e i vari sistemi di controllo di trazione, frenata e stabilità. In comune tra i due modelli ci sono il 4 cilindri 1,33 litri con disattivazione selettiva dei cilindri da 163 cv, il 2 litri da 224 cv e i due diesel: 1.5 da 116 cv e il 2 litri da 150 cv o da 190 cv.
La GLB ha in più la versione AMG35 con il 2 litri da 306 cv che assicura uno 0-100 km/h in soli 5,2 secondi e 250 km/h. Dalla sua invece la GLA rivendica la sua natura più sportiva con la AMG45 con potenze di 387 cv o 421 cv per uno 0-100 km/h in 4,3 secondi e 270 km/h (autolimitati). In arrivo ci sono la versione EQ ibrida plug-in e la EQA elettrica. GLA e GLB sono offerte negli allestimenti Executive, Business, Sport, Sport Plus e Premium con prezzi a partire da 35.600 euro per la prima e da 35.400 per la seconda per la versione 180d con motore diesel 1.5 da 116 cv con cambio a doppia frizione a 8 rapporti, in comune con tutta la gamma tranne per le 200 a benzina che hanno la trasmissione a 7 marce.
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