La nuova Jeep Cherokee

Nuova Cherokee, un restyling di misura. Contenuti più elevati per il Suv medio di casa Jeep

di Cesare Cappa
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RAGUSA - È il tempo a dettare le regole. Così non c’è da stupirsi se arrivati alla fatidica soglia dei 4 anni, per Jeep Cherokee sia giunto il momento del restyling. Un atto dovuto per fronteggiare competitor crescenti; una necessità per rendere il contenitore più ricco di contenuti.

E in questo vortice di novità, le certezza del mutamento dei gruppi ottici rappresenta una garanzia nel processo di cambiamento. La riconformazione dei fari a LED con luci diurne e quella dei fendinebbia impreziositi da finiture lucide, si accompagna alla tipica calandra Jeep.

Argomentazioni che in qualche modo riguardano pure il lato B di Cherokee. In questo caso la variazione di tema riguarda una sottile cornice di luci a LED rosse che avvolge le luci degli stop e gli indicatori di direzione.

A bordo le differenze rispetto al passato non stravolgono un ambiente di per sé spazioso e confortevole, ma confermano la necessità di mostrare la massima attenzione verso il fronte dell’infotainment. Segnato come di consueto dalla presenza del sistema Uconnect. A seconda dell’allestimento la Cherokee può essere equipaggiata con quello da 7 o 8,4 pollici. Due diversi formati per il touchscreen ad alta risoluzione. Per entrambi la presenza di Android Auto e Apple CarPlay è standard. Con quello più grande dotato di sistema di navigazione “firmato” Tom Tom.

Presente la mano dei designer anche per quanto riguarda il portellone del cofano bagagli, che si fregia di una barra luminosa integrata e di una maniglia posizionata più in alto per una maggior praticità d’uso. La rinnovata Jeep Cherokee vanta 70 litri di capacità in più.

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Venerdì 14 Settembre 2018 - Ultimo aggiornamento: 17-09-2018 03:15 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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