Nuova Range Roger

Nuova Range Rover, arriva alla quinta generazione. Il lusso e la tecnologia crescono ancora, arrivano i 7 posti e la plug-in

di Mattia Eccheli
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Per tutte le esigenze, ma non per tutte le tasche. La quinta generazione della Range Rover debutta sul mercato per la prima volta anche a 7 posti, oltre che a 4 e 5, sia nella sua variante a passo corto (3 metri per una lunghezza totale di 5,05) sia in quella a passo lungo (3,2 su 5,25) e sarà disponibile, seppur non da subito, come plug-in con un’autonomia elettrica dichiarata che può raggiungere i 100 chilometri. Il prezzo d’ingresso parte tuttavia da oltre 124.000 euro, a conferma dell’esclusività del Suv che il blasonato costruttore britannico di proprietà degli indiani di Tata lancerà anche a zero emissioni nel 2024.

La nuova Range Rover è la prima vettura prodotta sulla piattaforma modulare longitudinale Mla-Flex, grazie alla quale il gruppo è riuscito ad aumentare il numero delle opzioni disponibili. Malgrado le dimensioni, il diametro di sterzata è inferiore agli 11 metri e la capacità del bagagliaio è compresa fra i 713 e gli oltre 2.600 litri: la maneggevolezza di un’utilitaria e la capienza di un veicolo commerciale combinate con il lusso estremo, tipo quelle delle versioni Sv realizzate dalla divisione Special Vehicle Operations che possono includere il frigo per lo champagne e altre soluzioni su misura che andranno a listino dopo il lancio. Oltre all’armamentario di sistemi di assistenza alla guida, la Range Rover assicura anche un altro tipo di sicurezza, particolarmente apprezzato in tempi di pandemia. Il sistema Cabin Air Purification Pro è in grado di filtrare particelle fino a Pm 2.5: grazie alla tecnologia nanoe Tm X contribuisce anche ridurre significativamente odori, batteri e allergeni, tra cui il virus del Covid.


All’anteprima statica di Monaco di Baviera, il numero uno di Jaguar Land Rover, il francese Thierry Bollorè, non c’è, ma la sua ambasciata arriva comunque: «La nuova Range Rover è una superba manifestazione della nostra visione: creare i veicoli di lusso più desiderabili al mondo, per i clienti più esigenti». Clienti ai quali, almeno dentro l’abitacolo, il costruttore propone il dialogo attraverso Alexa, l’assistente personale a comando vocale sviluppato da Amazon che consente di accedere alla maggior parte delle funzioni del veicolo. Pur restando inconfondibilmente una Range Rover (l’altezza è identica, la lunghezza è aumentata di 20 millimetri e solo il passo è realmente cresciuto, 80 millimetri più di prima), la nuova generazione del Suv di lusso esibisce un’estetica profondamente rinnovata non solo nei gruppi ottici anteriori e posteriori. Le linee sono aerodinamiche (il coefficiente di resistenza aerodinamica è da primato, pari a 0,30) e di avanguardia, così come le comodità che il costruttore vuole trasferire ad automobilisti e passeggeri.

A cominciare dalle sospensioni preventive, che sulla base dei dati raccolti dall’eHorizon Navigation riconosce la strada e assieme all’Adaptive Cruise Control e allo Steering Assist minimizza i movimenti della vettura, rendendone più composto l’assetto e più sicura la guida. Chi sta al volante dispone di uno cruscotto semi-flottante da 13,7” e di uno schermo curvo centrale per l’infotainment da 13,1” a risposta tattile. A richiesta, chi occupa la seconda fila può beneficiare di display in alta definizione da 11,4 pollici di diagonale inseriti negli schienali dei sedili anteriori. Il sistema audio Meridian Signature e l’Active Noise Cancellation contribuiscono inoltre a creare «uno degli interni del veicolo più silenziosi al mondo», oltre che a garantire un’esperienza sonora definita «più coinvolgente» per effetto degli altoparlanti integrati nei poggiatesta. Oltre al nuovo V8 benzina a doppia sovralimentazione da 530 cavalli accreditato di uno spunto da 0 a 100 all’ora di 4,6 secondi di provenienza Bnw, gruppo con il quale Jlr ha stretto un accordo, la nuova Range Rover propone due inedite unità alla spina da 440 e 510 cavalli da 30 g/km di emissioni di CO2.

Anche se nel ciclo reale lo stesso costruttore azzarda un’ottantina di chilometri di percorrenza, il Suv plug-in dovrebbe consentire ai «clienti tipici completare fino al 75% dei loro spostamenti utilizzando solo l’energia elettrica». Il Suv è naturalmente a trazione integrale e sarà a listino anche con motorizzazioni mild hybrid a benzina e gasolio oltre che con il 3.0 litri diesel e da Land Rover fanno sapere che le prestazioni nel fuoristrada sono ancora più “raffinate”. Resta sempre da capire se chi spende l’equivalente di quasi cinque annualità del reddito medio pro capite italiano per acquistare la Range Rover voglia poi anche rischiare di danneggiarla nell’off road: quasi 30 centimetri di altezza libera da terra, angoli di attacco e uscita di quasi 35 e 29 gradi e 90 centimetri di profondità di guado. Ma, appunto, questa non è una macchina per tutte le tasche, ma per tutte le esigenze.

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Giovedì 4 Novembre 2021 - Ultimo aggiornamento: 05-11-2021 21:05 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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