La rinnovata Volkswagen Golf Sportsvan

Volkswagen Golf Sportsvan, design rinnovato ha aggiornato anche il bagaglio tecnologico

di Cesare Cappa
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WOLFSBURG - Ha seguito i rigidi diktat di famiglia. Ha rinnovato il design quel tanto che basta per certificare la presenza del restyling. Ha messo mano all’infotainment così che adesso il futuro dei comandi gestuali sia a tutti gli effetti il presente. Alla nuova Volkswagen Golf Sportsvan non resta altro che confrontarsi con il mercato. Un mercato dove tiene botta in rappresentanza del segmento dei monovolume per famiglie a dispetto dei numeri fatti segnare dai Suv onnipresenti.

E il modo migliore per farlo è adeguare il proprio bagaglio tecnologico alle richieste dei possibili acquirenti. Richieste che sempre più spesso sono correlate anche alla sicurezza. Un tema che sulla ristilizzata Volkswagen Golf Sportsvan si ripropone sotto forma di sistemi di ausilio alla guida. Come il Pedestrian monotoring (che va ad integrare la frenata predittiva) oppure ancora il traffic jam assist, un dispositivo di guida assistita sino ai 60 km/h, che comprende alcune funzionalità dello sterzo. E nel mentre il park assist si completa della funzione rimorchio.

Oltre al 1.0 TSI da 85 e 100 cv, la gamma delle unità a benzina si completa con il 1.5 TSI da 130 e 150 cv. Le due unità TSI più performanti annoverano pure il sistema cylinder on demand che disattiva due cilindri in particolari condizioni di carico.

Al momento i prezzi relativamente al mercato italiano non sono ancora stati comunicati. Ma il fatto che la versione d’ingresso, quella equipaggiata con il 1.0 TSI da 85 cavalli, avrà un prezzo d’attacco di 20.475 euro sul mercato tedesco, dovrebbe essere abbastanza esemplificativo di quale dovrebbe essere l’esborso nel nostro Paese.

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Martedì 24 Ottobre 2017 - Ultimo aggiornamento: 26-10-2017 07:17 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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