La nuova BMW R 1250 GS Adventure

BMW R 1250 GS Adventure, per viaggiare senza confini in business class

di Francesco Irace
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MASSA-CARRARA – Alla base del rinnovamento della regina incontrastata del mercato c'è innanzitutto un motore boxer di nuova generazione Euro 4 (già pronto per l'omologazione Euro 5 che entrerà in vigore dal 2020) più efficiente e soprattutto più potente e pronto ai bassi, capace di un'elasticità e di una risposta che lasciano quasi di stucco. Il merito è della tecnologia BMW ShiftCam per la fasatura e l'alzata variabile delle valvole sul lato aspirazione, che insieme ad altri piccoli ma importanti interventi sulle componenti interne del motore assicura maggiore potenza a tutti i regimi. Ora i cavalli sono 136 (contro i precedenti 125) e la coppia arriva a 143 Nm (contro i 125), mentre la cilindrata è passata da 1.170 a 1.254 cc.

Numeri che si traducono in un piacere di guida maggiore e in una grande fluidità di marcia. Per intenderci, con la nuova R 1250 GS si esce dai tornanti anche con rapporti alti senza esitazioni, non strappa, non tentenna: viene fuori come se fosse spinta quasi da un motore elettrico. Va forte da subito, insomma, e allunga con il suo tipico carattere elegantemente esuberante. Non cambia la ciclistica, davanti e dietro ci sono sempre i fedelissimi Telelever e Paralever con la regolazione elettronica delle sospensioni ESA (optional), oggi con precarico automatico. Così come resta invariato il pacchetto elettronico con due modalità di guida, Automatic Stability Control e Hill Start Control di serie, ai quali si possono affiancare (in opzione) le modalità Pro supplementari, il controllo dinamico della trazione DTC, l'ABS Pro, l'Hill Start Control Pro e l’Assistente dinamico di frenata DBC (che in caso di frenata particolarmente importanti chiude la farfalla). Comfort e sicurezza, dunque, restano dei punti vincenti, soprattutto sul modello Adventure che abbiamo testato sulle strade della Liguria.

Grande protezione aerodinamica con il parabrezza maggiorato, un serbatoio da 30 litri che porta l'autonomia complessiva fino a 550 km e protezioni per motore e serbatoio per guidare con disinvoltura anche nel fuoristrada più impegnativo. In autostrada si viaggia senza turbolenze e coccolati da una sella comoda, dal cruise control e dalle manopole riscaldate. È una sorta di business class su due ruote, insomma. Poi se c'è da andar forte su curve e tornanti non si tira certo indietro la endurona bavarese, riprendendo anche in sesta da meno di 2.000 giri/min. È stabile, precisa e regolare. È perfettamente bilanciata, a tal punto da far dimenticare i suoi quasi 270 kg di peso. Intorno ai 4.000 giri/min si può avvertire qualche piccola vibrazione sul manubrio, mentre il cambio elettronico è piuttosto fluido, soprattutto ai medio-alti regimi.

Un altro valore aggiunto è rappresentato dal sistema Connectivity (si collega via Bluetooth con lo smartphone e gestisce navigazione, telefono e intrattenimento), affiancato del servizio di chiamata d'emergenza. La nuova R 1250 GS è già disponibile nelle concessionarie a partire da 17.850 euro, con la versione Adventure proposta invece a partire da 19.650 euro, entrambe con 5 anni di assistenza stradale inclusa. Quale scegliere tra le due? La prima è più leggera e versatile, la seconda è pensata soprattutto per chi vuole macinare tanti chilometri su ogni tipo di terreno.

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Sabato 8 Dicembre 2018 - Ultimo aggiornamento: 11-12-2018 06:37 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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2018-12-09 10:41:05
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