BYD punta in alto: a Milano un Centro Design. In espansione anche la sede commerciale italiana che ospita 70 persone
MILANO - Per BYD, il colosso cinese che ha strappato a Tesla lo scettro di primo produttore mondiale di auto elettriche, il nostro Paese è strategico negli ambiziosi programmi di crescita sul mercato europeo. Lo conferma, tra l’altro, il nuovo quartier generale italiano recentemente inaugurato nel cuore di Milano e presentato alla stampa in occasione del primo “BYD Day”. Negli uffici funzionali ed eleganti, ai 70 dipendenti si aggiungeranno – in ambienti studiati per soddisfare la specificità del loro lavoro – fino a 50 designer del Centro stile europeo che a partire da ottobre farà di Milano la culla dei modelli BYD destinati alla produzione nel Vecchio Continente. Nel fare gli “onori di casa” il Country Manager di BYD Italia Alessandro Grosso ha messo l’accento sui numeri che hanno contribuito a giustificare la scelta del nostro Paese come la casa del “Digital hub europeo” del marchio, ricordando come partendo da zero circa un anno fa sia arrivato in 10 mesi a conquistare una quota dell’1,7%, avvicinando con 17.000 unità (rispetto alle 1.000 di ottobre 2024) consegnate ai clienti, numero prossimo alle 20.000 targhe che sul mercato italiano rappresentano la soglia di visibilità di un marchio e consentono di valutarne lo “stato di salute”.

Limitare la diagnosi alle vendite rischia però di essere addirittura fuorviante senza il conforto di un’adeguata attenzione alle esigenze del cliente. Anche su questo fronte, l’impegno di Grosso e della sua squadra è assoluto, a partire dal rafforzamento della rete di vendita e assistenza: l’obiettivo è di arrivare entro la fine dell’anno a 105 partner rispetto ai 59 partner attivi a metà 2025. Mentre nel campo delle flotte la copertura della clientela professionale è stata resa più completa ed efficace dalla partnership con Bosch Car Services. Rilevante nell’ottica della “customer care” che viene potenziata con l’entrata in servizio, a fine settembre, del magazzino Italia il quale, adeguandosi alla performance di quello olandese che quantificava in 48 ore il tempo medio per la spedizione dei ricambi, garantisce la medesima tempistica per tutto il territorio nazionale. Tra le altre iniziative della filiale italiana merita un cenno l’iniziativa, dal titolo quasi provocatorio di “casino o casinò”, che si propone di superare i limiti previsti per l’accesso agli incentivi pubblici offrendo un contributo alla rottamazione valido per tutti i clienti e su tutta la linea delle vetture BYD.




