Da quasi 15 anni il concessionario Forza Quattro è sinonimo di Audi in Veneto. A raccontarlo è il Ceo Claudio Cadamuro

Claudio Cadamuro (Forza Quattro): «Il mercato dell’auto premia marchi e motori elettrici»

di Michele Montesano
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Da quasi 15 anni il concessionario Forza Quattro è sinonimo di Audi in Veneto. A raccontarlo è il Ceo Claudio Cadamuro: «Dopo aver aperto a Conegliano nel 2011, il successivo passo è stato quello di espanderci dapprima a Pordenone nel 2018, e poi a Treviso con i rispettivi Audi Zentrum. Infine nel 2020 siamo entrati in partecipazione con Motorclass, dealer per la zona di Venezia e Portogruaro». Una realtà solida che consente di offrire un punto di vista privilegiato per scoprire com’è cambiato, in questi anni, il mondo dell’auto: «Il mercato ha raggiunto volumi interessanti tra il biennio 2017-18 -prosegue Cadamuro- poi, complice il Covid, abbiamo avuto una brusca frenata. Gradualmente stiamo risalendo ma il dato interessante è il costante aumento di share dei marchi premium: Audi non ha subito un calo, ma anzi cresce nel tempo».

Lo sguardo passa all’elettrico un settore, come sottolinea Cadamuro, ancora in forte evoluzione: «La tecnologia dell’elettrico viaggia molto più velocemente di quanto il mercato riesca a recepire. Forse anche per questo paghiamo una crescita più lenta del previsto. Ed è proprio in questo contesto che entriamo in gioco noi concessionari che dobbiamo intercettare i clienti “elettro-compatibili” attraverso un’attenta analisi delle loro esigenze. In base allo stile di vita, l’uso quotidiano e se dispongono di un garage con wallbox, possono tranquillamente utilizzare la vettura e ricaricarla la sera come uno smartphone». «Ma l’auto elettrica non è solo per le brevi distanze -aggiunge Cadamuro- infatti un esempio è l’ultima arrivata in Casa Audi la Q6 e-tron, con batteria da 100 kWh e da oltre 600 km di autonomia e una ricarica da 270 kW, che permette di caricare dal 10 all’80% in meno di 20 minuti. Questo rende la Q6 e-tron paragonabile a una vettura termica, anche nel prezzo. Ma il passo in avanti è nel software, sia nella gestione della frenata rigenerativa, che nella dotazione tecnologica iniziando un dialogo tra uomo e macchina tramite l’intelligenza artificiale. Come il servizio Audi Charging che consente un’operazione di ricarica semplice, in cui basta collegare l’auto alla colonnina». 

Un balzo in avanti che può spaventare il cliente: «L’elettrico comporta un nuovo modo di guidare -sottolinea Cadamuro- per questo non basta un classico test di 15 minuti, noi offriamo la possibilità di noleggiare la vettura per un mese. Solamente vivendola nel quotidiano il cliente capisce e apprezza l’elettrico. Ma c’è bisogno di un cambio di paradigma, in Italia privilegiamo la proprietà dell’auto rispetto al possesso. Per questo noi di Forza Quattro da poco offriamo la formula “Rent to Buy” di 12 mesi, dopo un anno il cliente può decidere se tenerla o restituirla passando, magari, a un’ibrida». Cadamuro racconta un altro vantaggio dell’elettrico: «Ho avuto modo di verificare un’auto incidentata con 170mila km e lo stato della batteria era del 97%, pari al nuovo. Inoltre l’intera meccanica presentava un’usura di molto inferiore rispetto una vettura endotermica». Infine uno sguardo verso il futuro: «Con ogni probabilità ci troveremo tra 3 anni con vetture che garantiranno il 50% di percorrenza in più a parità di batteria -conclude Cadamuro- spetterà all’Europa cercare di valorizzare l’elettrico e renderlo più vantaggioso per tutti». 

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lunedì 10 febbraio 2025 - Ultimo aggiornamento: 11:28 | © RIPRODUZIONE RISERVATA