«Fra 3-5 anni investiremo nell’idrogeno verde per vedere se è una soluzione competitiva e che tipo di competitivita può offrire su larga scala o modulare. perchè ci sarebbe un approccio diverso». Lo ha detto l’Ad di Enel Francesco Starace rispondendo ad una domanda durante il Capital markets day aggiungendo che «per ora siamo in una fase esplorativa», ma non è un investimento «pertinente nei prossimi tre anni». «C’è la necessità di accelerare sullo sviluppo delle infrastrutture in giro per il mondo. La mobilità elettrica oggi è una realtà. Crediamo che la nostra attività si debba allargare ad altri partner. Non è una novità ho chiesto a Elisabetta Ripa», l’ex ad di Open Fiber, «di gestire questo ramo d’azienda, che diventerà un’azienda. Pensiamo di aprire il capitale e fare entrare altri partner e cedere una parte per aumentare la capacità di sviluppo. Non usciremo dal business. Resteranno azionista di maggioranza». Ad affermarlo è l’ad di Enel, Francesco Starace nel corso della conferenza stampa in occasione della presentazione del piano strategico in merito alle voci sulla possibilità di una società ad hoc costituita dalle attività legate alla mobilità elettrica detenute da Enel X. Per quanto riguarda la possibilità di un’eventuale Ipo successiva: «non lo so ma potrebbe essere una buona scelta», spiega Starace.
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