«Mi auguro che Stellantis confermi il programma e l’obiettivo di raggiungere una produzione complessiva di 1 milione di veicoli in Italia tra auto e veicoli commerciali da qui ai prossimi anni e noi siamo pronti a supportarli ma Stellantis non basta». Lo ha detto Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, intervenendo al "Forum in masseria", organizzato da Bruno Vespa e Comin & Partners. Per questo Urso continua a lavorare per portare un secondo produttore di auto in Italia. «Se per primi loro (Stellantis, ndr) fanno una partnership con un produttore cinese e producono in Polonia (con Leapmotor, ndr), non vedo perché non dovremmo cercare noi un altro produttore cinese», ha aggiunto Urso.
«Ci auguriamo e lavoriamo perché» un produttore cinese di auto «lo faccia in Italia». Lo ha detto Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, intervenendo al "Forum in masseria". «Nella regionalizzazione del mercato globale in atto, in cui le imprese dovranno produrre nei continenti dove vorranno vendere i loro prodotti, è inevitabile che i produttori cinesi producano in Europa, ora nei loro radar vi è l’Italia», ha aggiunto Urso, sottolineando che «in Italia vi è il migliore sistema di logistica per chi viene dall’Oriente, siamo anche il miglior centro design e alcune aziende che ho incontrato hanno già centri di ricerca e design a Torino». Inoltre, ha proseguito, «in Italia abbiamo la più performante filiera componentistica che non lavora solo per Stellantis, non a caso nella missione che ho fatto in Cina con me c’era il presidente dell’Anfia», perché se i prodotti realizzati dalle case cinesi «vogliono essere qualificati come prodotti italiani devono usare componentistica italiana».