
Tesla, Musk: «Impianti Austin e Berlino perdono miliardi dollari. Sono fornaci che bruciano soldi»

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NEW YORK - Gli impianti Tesla in Texas e a Berlino stanno «perdendo miliardi di dollari» con le strozzature alla catene di produzione e le difficoltà nella produzione di batterie. Lo afferma Elon Musk definendo gli impianti «gigantesche fornaci che bruciano soldi. Dovrebbe esserci un suono ruggente, quello dei soldi che bruciano». «Austin e Berlino stanno perdendo miliardi di dollari perché ci sono molte spese e poca produzione. Renderli funzionali e far tornare Shanghai alla piena operatività sono le nostre maggiori preoccupazioni», aggiunge Musk. «Gli ultimi due anni sono stati un incubo per le distruzioni alle catene di produzione e non siamo ancora fuori dai guai», osserva Musk.
Inoltre Tesla ridurrà di circa il 3,5% i posti di lavoro. Ad affermarlo è lo stesso Ceo di Tesla, Elon Musk al Qatar Economic Forum. «Tra un anno, penso che il nostro organico sarà più numeroso sia nei lavoratori salariati sia per quelli orari, ma per ora la riduzione dell’organico sarà del 3% al 3,5%», ha detto Musk in un’intervista con Bloomberg. L’azienda impiegava poco meno di 100.000 all’inizio dell’anno. «Ci aspettiamo di aumentare la nostra forza lavoro oraria. Siamo cresciuti molto velocemente sul lato salariato, siamo cresciuti un pò troppo velocemente in alcune aree», ha detto Musk. I principali problemi che Tesla deve affrontare sono quelli che riguardano le forniture. «I nostri problemi riguardano le materie prime e nell’essere in grado di aumentare la produzione».
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