
Vokswagen: -63,7% utili netto nel terzo trimestre. Arno Antlitz, cfo e coo VW: «Urgenti significativi tagli dei costi»

Volkswagen, nel 2024 vendite e ricavi del brand (senza la Cina) in leggera crescita. Slitta al 2029 obiettivo di redditività al 6,5%

Volkswagen: -30,6% l'utile netto nel 2024, pesano costi e calo in Cina. Blume: «2024 impegnativo. Nel 2035 saremo driver globale»

Germania, la Volkswagen ID.7 resta l'elettrica più venduta a febbraio. Tra le ibride plug-in in testa la Volvo CX60
La principale casa automobilistica europea, Volkswagen, ha registrato i un calo del 63,7% dell'utile netto del terzo trimestre, appesantito dai costi elevati e dalle minori vendite in Cina. Volkswagen ha registrato un utile netto di 1,58 miliardi di euro, una performance deludente per un produttore impegnato nel piu grande piano di ristrutturazione della sua storia, con decine di migliaia di posti di lavoro a rischio.
«I nostri risultati di nove mesi riflettono un contesto di mercato impegnativo e sottolineano l'importanza di portare a termine i programmi di performance che abbiamo lanciato in tutto il gruppo. Il brand Volkswagen ha riportato un margine operativo di solo il 2% dopo nove mesi. Ciò evidenzia il urgente necessità di significative riduzioni dei costi e recuperi di efficienza». Così Arno Antlitz, cfo e coo di Volkswagen, ha commentato i risultati di Volkswagen. «Lo slancio del nostro prodotto ci dà fiducia. Una acquisizione di ordini significativamente migliorata anno su anno nell'Europa dell'Ovest nel terzo trimestre testimonia il rafforzamento della nostra linea di prodotti, dalle auto a motore a combustione alle ibride e ai veicoli totalmente elettrici» ha proseguito Antlitz secondo cui «da un punto di vista operativo, ci aspettiamo una fine d'anno più forte, anche per effetto di migliori volumi come pure di nuovi modelli attraenti per tutti in marchi».