“Eccellenze Italiane”, l’esposizione promossa da Mazda Italia e ospitata dal 12 al 24 giugno presso la Sala delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi nel cuore di Firenze

Mazda celebra le “Eccellenze Italiane” con una mostra a Firenze che esalta l’arte, la tradizione e la cultura del fare

di Michele Montesano
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FIRENZE – Eccellenze italiane e filosofia giapponese si incontrano nella città simbolo del Rinascimento in una mostra che celebra l’arte, la tradizione e la cultura del fare. È questo lo spirito di “Eccellenze Italiane”, l’esposizione promossa da Mazda Italia e ospitata dal 12 al 24 giugno presso la Sala delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi nel cuore di Firenze. Un’iniziativa che rappresenta la tappa finale di un viaggio attraverso tutto il territorio italiano, alla ricerca di cinquantasei realtà artigianali d’eccezione, condotto in collaborazione con i concessionari locali del marchio nipponico.

Un progetto ambizioso e profondamente identitario, voluto da Mazda Motor Italia e sviluppato insieme a Inghirami Company, storica firma dell’abbigliamento Made in Italy. L’idea nasce da una visione ben precisa: mettere in dialogo la filosofia “Crafted in Japan”, che da sempre caratterizza la produzione del costruttore giapponese, con il sapere artigianale italiano, valorizzandone i tratti comuni come la precisione, il rispetto per la tradizione e l’amore per i dettagli. «Abbiamo voluto creare un ponte – ha detto Roberto Pietrantonio, amministratore delegato di Mazda Motor Italia – tra la nostra filosofia progettuale ‘Crafted in Japan’ e le eccellenze artigianali italiane di tutti i tipi».

Il risultato è una mostra ricca di suggestioni, composta da cinquantasei manufatti unici: ceramiche, sculture lignee, creazioni tecnologiche e persino un abito di carta, opera dell’architetto Caterina Crepax, figlia del noto illustratore nonché ideatore dell’eroina dei fumetti Valentina. Ogni pezzo racconta una storia, un territorio, una visione. Ma, al tempo stesso, contribuisce a costruire un racconto più ampio che lega Italia e Giappone in una comune visione verso la bellezza e la qualità. «Dedizione, attenzione al dettaglio e rispetto per la tradizione – ha dichiarato l’ambasciatore giapponese Suzuki Satoshi – sono valori condivisi da Italia e Giappone». Firenze, città gemellata con Kyoto, rappresenta quindi il luogo ideale per celebrare questa sintonia culturale.

Alla base dell’iniziativa c’è anche una precisa strategia di posizionamento. Mazda, negli ultimi anni, ha lavorato per rafforzare la propria identità premium, facendo leva sulla qualità costruttiva, sull’innovazione tecnologica e su una cura artigianale che si riflette nei dettagli delle sue vetture. Un esempio eloquente è rappresentato dagli interni delle versioni Takumi dei modelli CX-60 e CX-80, dove materiali pregiati e tessuti giapponesi si combinano con lavorazioni ispirate alla tradizione, come le cuciture Musubu. Questo termine, che in giapponese significa “legare”, esprime perfettamente lo spirito di connessione che Mazda vuole instaurare con i propri clienti, così come il legame tra le due culture protagoniste della mostra.

«La CX-60, qui esposta – ha spiegato Pietrantonio – rappresenta per noi la sintesi tra tradizione e innovazione, tra estetica raffinata e tecnologia avanzata, in perfetta sintonia con la visione premium che Mazda porta avanti con coerenza e ambizione». L’auto diventa così non solo un oggetto espositivo, ma un simbolo tangibile della filosofia progettuale della casa giapponese, in grado di incarnare i valori estetici e funzionali del progetto “Eccellenze Italiane”.

Il sostegno dell’Associazione Marchi Storici d’Italia, impegnata nella tutela del patrimonio manifatturiero nazionale, e la partecipazione attiva di Inghirami Company confermano la volontà di costruire un racconto autentico, che non sia semplice somma di brand ma espressione viva di un dialogo culturale profondo. «Non si è voluto semplicemente unire due aziende – ha sottolineato Tommaso Inghirami – ma far dialogare due culture che condividono gli stessi valori fondamentali: la maestria artigianale, la ricerca della perfezione e la passione che si tramanda di generazione in generazione»

“Eccellenze Italiane” non è quindi solo una mostra, ma un manifesto culturale che invita a riflettere sull’importanza e sulla bellezza dell’artigianato. Un viaggio che parte dai laboratori e dalle botteghe d’Italia per arrivare a Firenze, nel cuore del Rinascimento, dove tradizione e innovazione si intrecciano in una narrazione condivisa che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici.

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venerdì 13 giugno 2025 - Ultimo aggiornamento: 11:53 | © RIPRODUZIONE RISERVATA