Il posteriore della rinnovata Lancia Delta

Lancia Delta ancora più chic:
l'ammiraglia delle compatte

di Sergio Troise
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FRANCOFORTE - Il futuro della Lancia è un’incognita. Tuttavia il buono che c’è viene doverosamente aggiornato, in modo da resistere sul mercato con le armi di cui dispone il glorioso marchio torinese: prevalentemente classe, eleganza, distinzione. In questa ottica verrà presentato sul palcoscenico di Francoforte il Model Year 2014 della Delta, in arrivo sul mercato a gennaio con qualche ritocco estetico e l’esclusione delle motorizzazioni più potenti.

Stile rivisto nel segno della continuità. Appena percettibili i cambiamenti estetici: i paraurti anteriore e posteriore sono ora verniciati nella stessa tinta della carrozzeria, riviste le minigonne laterali e cromato il doppio terminale di scarico. All’interno alcuni elementi sulla console centrale sono verniciati in nero lucido, come la mostrina del climatizzatore, mentre sono in nero opaco l’inserto sul volante, il quadro strumenti, i tasti e le mostrine della console.

Confermata l’abitabilità da record. Gli interni, impreziositi da rivestimenti in materiali pregiati, confermano lo spazio record riservato ai passeggeri posteriori: i sedili di dietro – vale la pena ricordarlo – sono scorrevoli e trasformabili in vere e proprie chiase-longue, con schienale regolabile fino a 25 gradi. Una chicca a beneficio del comfort, che è ai vertici della categoria, tanto che in casa Lancia definiscono la Delta “l’unica ammiraglia di segmento C”. Da ricordare che anche il MY 2014 sarà proposto nell’originale allestimento Momodesign.

Tre opzioni per i motori. Cancellate dal listino la potente motorizzazione benzina 1.8 Turbo-jet da 200 cv e la diesel 1.9 Twinturbo da 190 cv, rimangono disponibili soltanto i propulsori 1.6 diesel Multijet da 105 e 120 cv e l’1.4 Turbo-Jet/GPL 120 cv, abbinati a un cambio manuale a 6 marce. La più efficiente è la Delta Ecochic Turbo GPL equipaggiata con il motore bi-fuel 1.4 sovralimentato. In particolare, con una potenza di 120 cv a 5.000 giri e una coppia di 206 Nm a 1.750 giri, questa versione raggiunge una velocità massima di 195 km/h e un’accelerazione da 0-100 Km/h in 9,8 secondi, consumando 8,2 litri/100 km e producendo 120 gr/km di CO2. “In tal modo – si legge in una nota della Casa - Lancia Delta soddisfa le necessità della odierna mobilità di prestigio grazie alla logica del downsizing, cioè assicurare prestazioni ed esclusività di livello superiore a costi, dimensioni e consumi ridotti”.

Serie speciali. Sulla passerella di Francoforte Lancia presenterà anche due serie speciali della citycar Ypsilon: la Elefantino e la Momodesign. Nel primo caso, il tema dell’Elefantino è stato reinterpretato in chiave contemporanea, guardando in particolare alle giovani donne. Pensato anche per gli uomini, invece, l’allestimento S Momodesign, che privilegia un look sportivo ed esalta la verniciatura bicolore (ma non solo).

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Giovedì 5 Settembre 2013 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 16:40 | © RIPRODUZIONE RISERVATA