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Sarà ancora Pascal Wehrlein il pilota responsabile dello sviluppo monoposto F1 al simulatore Ferrari. Il 24enne tedesco, cresciuto come Junior Mercedes, è anche protagonista nella Formula E con il team Mahindra. Wehrlein è approdato alla corte di Maranello a inizio 2019 affiancando Antonio Fuoco, Davide Rigon e Brendon Hartley, che si sono alternati nel lavoro di sviluppo sulla piattaforma virtuale. Pascal in F1 ha corso per due anni, nel 2016 con la Manor e nel 2017 con la Sauber.
Sperava di poter salire sulla Mercedes, ma Toto Wolff dopo averlo riportato nel DTM, campionato che aveva vinto nel 2015, lo ha pian piano mollato. Liberatosi della Mercedes, Wehrlein è così arrivato in Ferrari. Il 2020 si profila per lui con un'agenda molto simile divisa tra le gare in Formula E e le sessioni al simulatore Ferrari, che Mattia Binotto ritiene fondamentale: "Sarà sempre più importante, per questo ci stiamo investendo per il futuro. I nostri piloti al simulatore sono ben integrati nella squadra. Pascal resta con noi, ne abbiamo altri forse non così esperti di F1, ma con tanti anni in questo incarico".
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