Il podio della Targa Florio 2022

“A Cursa” esalta De Tommaso. Al volante della sua Škoda Fabia Rally2 trionfa nella 116ma edizione della Targa Florio

di Franco Carmignani
  • condividi l'articolo

PALERMO - “È la nostra prima vittoria nell’Italiano ed è molto bello. È stata tosta in tutte le due giornate – è Damiano De Tommaso  vincitore della 116ma edizione della Targa Florio - sono un po' emozionato e non ho molte parole, ma è una sensazione unica, siamo davvero soddisfatti della prestazione. Prima dell’ultimo giro ha iniziato a piovere pesantemente, lì poteva girare la gara in un verso o nell’altro. Poi sull’ultima prova siamo arrivati convinti e l’abbiamo affrontata nel modo giusto. Con questo sono tre podi su tre gare, quindi ottimo, ma ora andiamo al Rally Alba con la testa giusta”.

In realtà è la continuità ha fatto la differenza a favore del pilota varesino, che è il terzo vincitore diverso nelle tre gare fin qui disputate. Al volante della Škoda Fabia Rally2 evo di Munaretto, De Tommaso coadiuvato da Giorgia Ascalone, che gli legge le note dal Roma Capitale dell’anno passato, si è dimostrato veloce sia su asciutto che sul bagnato fino agli 8,55 km dell’ultima prova speciale “Vincenzo Florio”, dove ha resistito agli attacchi di Crugnola e Andolfi e ha fatto suo il rally.

Alle sue spalle ha chiuso, al fotofinish, come era successo a Sanremo Andrea Crugnola insieme a Pietro Ometto su Citroën C3 Rally2 con un distacco di 4.2’’. Il pilota dell’ FPF ha vinto più prove di tutti, ben 6 delle 9 speciali affrontate – un peccato che al conto totale manchino i tre passaggi a Polizzi, ovvero 45 km di prove speciali, praticamente un terzo del totale! -  ma ha dovuto rincorrere il vertice per tutta la seconda metà del rally a causa del gap di 15’’ sofferto sull’ultima prova del venerdì, rallentato anche da noie di visibilità sotto la pioggia. Ha sfiorato il colpaccio con l’ultimo scratch, comunque il secondo posto gli assicura i punti pesanti, a coefficiente 1.5, che gli permettono di mantenere la leadership del campionato, mentre De Tommaso gli si avvicina a 5 punti di distanza.

Terzo gradino del podio a 7.7’’ dal vertice per Fabio Andolfi, il vincitore nel precedente round a Sanremo, al debutto sugli asfalti delle Madonie con Manuel Fenoli su Skoda.

Rimane fuori dal podio Giandomenico Basso con Lorenzo Granai su Hyundai i20 Rally2, a 28’’ dal migliore. Basso, vincitore della precedente edizione, passa quindi la Targa a De Tommaso in una gara che lo ha visto comunque sempre impegnato nella corsa al vertice, con 10’’ di distacco dal vertice prima dell’ultimo giro sulle prove “Tribune” e “Targa”, che hanno composto il binomio del sabato, ripetute tre volte. Poi ha mollato la presa e si è trovato costretto ad accontentarsi della quarta posizione. Quinto posto per Stefano Albertini e Danilo Fappani su altra Skoda.

Nelle varie categorie c’è da sotolineare  la vittoria nel Due Ruote Motrici per Andrea Mabellini e Virginia Lenzi sulla Renault Clio RS. Che hanno dominato la seconda giornata chiudendo davanti a Stefano Santero, navigato da Pelgantini su Peugeot 208, terzi Fabio Farina e Gabriele Zanni anche loro sulla Peugeot.

 Il successo nella prima tappa della seconda edizione per la GR Yaris Rally Cup è andato a Thomas Paperini con Simone Fruini, rimasto sempre davanti tra le Yaris GR R1T 4x4 Nazionale. Il ragazzo toscano era l’unico trofeista ad aver avuto già esperienza, lo scorso anno, sui difficili asfalti della “Targa” ed ha saputo sfruttare questo vantaggio al meglio. Alle sue spalle concludono Marco Gianesini, navigato da Romano Belfiore e il finlandese Marcus Manninen, con Teemu Sillanpaa.

Un bella soddisfazione per il giovane Igor Iani, insieme a Nicola Puliani  nel terzo round della Suzuki Rally Cup per il giovane Igor Iani, insieme a Nicola Puliani, i migliori tra le Suzuki Swift Sport Hybrid capace di resistere agli attacchi di Matteo Giordano e Roberto Pellè, anche loro sulla versione ibrida della Swift e in risalto alla loro prima volta nella Targa Florio.

CLASSIFICA FINALE TARGA FLORIO: De Tommaso-Ascalone (Škoda Fabia 2 Evo) in 50'00.3; 2. Crugnola-Ometto (Citroën C3) a 4.2; 3. Andolfi-Fenoli (Škoda Fabia 2 Evo) a 7.7; 4. Basso-Granai (Hyundai I20 N) a 28.0; 5. Albertini-Fappani (Škoda Fabia 2 Evo) a 42.4; 6. Scattolon-Bernacchini (Škoda Fabia 2 Evo) a 48.3; 7. Profeta-Merendino (Škoda Fabia 2 Evo) a 1'13.3; 8. Riolo-Marin (Volkswagen Polo GTI) a 1'16.1; 9. Ciuffi-Gonella (Škoda Fabia 2 Evo) a 1'16.2; 10. Michelini-Perna (Volkswagen Polo GTI) a 1'51.3;

CLASSIFICA CIAR: 1. Crugnola (Citroën C3 Rally2) 66,50pt; 2. De Tommaso (Škoda Fabia Rally2) 61pt; 3. Andoli (Škoda Fabia Rally2)  43pt; 4. Albertini (Škoda Fabia Rally2)  33pt; 5.Basso (Hyundai i20 NRally2) 28pt

  • condividi l'articolo
Lunedì 9 Maggio 2022 - Ultimo aggiornamento: 14:11 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti