Nella foto, Valtteri Bottas

Bottas apre il Gran Premio di Russia segnando il miglior tempo, Vettel davanti a Leclerc

di Massimo Costa
  • condividi l'articolo

La F1 torna in pista dopo una settimana di pausa e lo fa sul circuito semi cittadino di Sochi, città russa posta sul Mar Nero che ospita il Mondiale dal 2014. Come al Mugello, anche a Sochi è ammesso il pubblico e in numero decisamente maggiore: 30.000. Valtteri Bottas, che su questa pista si è sempre trovato molto bene avendovi colto il suo primo successo in carriera nel 2017 e la pole nel 2018, ha ottenuto il miglior tempo con gomme soft in 1'34"923 con la solita e sempre competitiva Mercedes. Stranamente penultimo Lewis Hamilton, a 2"7 dal compagno di squadra, tempo ottenuto con pneumatici hard e senza aver sofferto particolari inconvenienti sulla sua W11. I due piloti Mercedes sono stati protagonisti di due innocui lunghi. Buon avvio di weekend per Daniel Ricciardo e la Renault, secondi in 1'35"430. Un buon momento quello che sta vivendo il team diretto da Cyril Abiteboul che si ritrova davanti a una Red Bull-Honda che con Max Verstappen nelle ultime due gare si è dovuto ritirare per problemi alla power unit. L'olandese ha concluso la sessione in 1'35"577 davanti alle due Racing Point-Mercedes di Sergio Perez e Lance Stroll, il cui rapporto personale è sempre ottimo nonostante il messicano non faccia più parte dei piani del team. Sesta l'altra Renault con Esteban Ocon, a sei decimi da Ricciardo.

Sulla pista di casa, Daniil Kvyat (un testacoda per lui) ha segnato con gomme medie il settimo tempo con l'Alpha Tauri-Honda, addirittura davanti ad Alexander Albon che con la Red Bull-Honda deve confermarsi al vertice dopo il podio del Mugello. Nella top 10 Sebastian Vettel (medie) con la Ferrari che ha portato piccole novità aerodinamiche nella parte anteriore della SF1000. Undicesimo, invece, Charles Leclerc mentre tra le due Ferrari si è infilato Pierre Gasly con l'Alpha Tauri-Honda., anche lui con le Pirelli medie. Dodicesimo Carlos Sainz con la McLaren-Renault: lo spagnolo è finito in testacoda ed ha urtato le barriere danneggiando l'ala posteriore. Bene Antonio Giovinazzi, quattordicesimo con l'Alfa Romeo-Ferrari. Incidente per Nicholas Latifi, pesantemente contro le barriere dopo una giravolta con la sua Williams-Mercedes. Come al solito nervoso Romain Grosjean, in testacoda e più volte nelle vie di fuga; via radio ha poi accusato il team Haas di avergli dato una vettura inguidabile.

Venerdì 25 settembre 2020, libere 1

1 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'34"923 - 13 giri
2 - Daniel Ricciardo (Renault) - 1'35"430 - 22
3 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'35"577 - 22
4 - Sergio Perez (Racing Point-Mercedes) - 1'35"796 - 23
5 - Lance Stroll (Racing Point-Mercedes) - 1'35"965 - 21
6 - Esteban Ocon (Renault) - 1'36"061 - 23
7 - Daniil Kvyat (Alpha Tauri-Honda) - 1'36"230 - 22
8 - Alexander Albon (Red Bull-Honda) - 1'36"254 - 24
9 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'36"323 - 23
10 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'36"706 - 25
11 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'36"896 - 23
12 - Carlos Sainz (McLaren-Renault) - 1'36"970 - 8
13 - Lando Norris (McLaren-Renault) - 1'37"110 - 28
14 - Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'37"201 - 17
15 - Kimi Raikkonen (Alfa Romeo-Ferrari) - 1'37"230 - 23
16 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'37"430 - 22
17 - George Russell (Williams-Mercedes) - 1'37"595 - 24
18 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'37"649 - 24
19 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'37"716 - 18
20 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1'37"784 - 11

  • condividi l'articolo
Venerdì 25 Settembre 2020 - Ultimo aggiornamento: 19:10 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti