Il 36enne pilota britannico Kris Meeke ha testato la “misteriosa” (ma fotografatissima) vettura nel sud della Francia. Si tratta del modello da “affinare” destinato a debuttare al Rally di Montecarlo del 2017, gara di apertura del WRC

Citroën, la belva per il mondiale 2017 testata da Meeke mentre Toyota “corteggia” Solberg e Loeb

di Mattia Eccheli
  • condividi l'articolo

TOLOSA – Per il momento è ancora una sigla, ma dietro il codice B618 e sotto la colorata “divisa mimetica” bianco-rosso-nera esibita in Francia, nella tenuta di Chateau Lastours, un'ottantina di chilometri a est di Tolosa, nel cosiddetto Midì, c'è verosimilmente la C3 con la quale Citroën rientra nel World Rally Championship a partire dal 2017. Il derby transalpino tra Sébastien – il nove volte iridato Loeb ed il suo “successore” Ogier, già tre volte primo – potrebbe avverarsi se Tommi Makinen, responsabile del Toyota Gazoo Team, riuscisse veramente ad ingaggiare il fuoriclasse francese come ha fatto sapere di voler attraverso i media.

Ma andiamo per ordine. Il 36enne pilota britannico Kris Meeke ha testato la “misteriosa” (ma fotografatissima) vettura nel sud della Francia. Si tratta del modello da “affinare” destinato a debuttare al Rally di Montecarlo del 2017, gara di apertura del WRC. Allo sviluppo della vettura avrebbero lavorato Laurent Fregosi e Alexis Avril, poiché Xavier Mestelan-Pinon, l'eminenza grigia della C4 e della DS3 iridate, è stato dirottato sulla Formula E. Non esistono dettagli tecnici, se non quelli fissati dal regolamento. La prossima C3 WRC monterà un quattro cilindri turbo da 1.6 litri e 380 cavalli.

La vettura potrebbe venire esibita, anche nella sua versione da rally, al Salone di Parigi 2016, dove è atteso il debutto della nuova C3. La cinque porte transalpina da gara sarà naturalmente a trazione integrale e rispetto alle rivali presenta prese d'aria orizzontali sul cofano: Volkswagen Polo R e Hyundai i20 le hanno verticali. “L'ottanta per cento del nostro team si sta occupando del nuovo progetto WRC”, ha confermato Yves Matton, responsabile di Citroën Racing.

Matton è stato spinto dal quotidiano sportivo “L'Equipe” a parlare anche di Loeb quale possibile collaudatore per la messa a punto della vettura: “Per il momento non abbiamo ancora discusso con Sébastien di questa possibilità – aveva dichiarato – Ma non la escluderei. E, in ogni caso caso, sarebbe molto interessante”. Citroën vuole tornare a vincere nel Rally, ma oltre che da Volkswagen, che da tre anni domina la scena (il 2016 potrebbe essere la quarta), e dall'arrembante Hyundai, dovrà guardarsi anche da Toyota che pianifica il ritorno. E che sembra intenzionata a fare “campagna acquisti” per la Yaris WRC: Tommi Makinen ha già incassato il no di Meeke, ma non ha nascosto di puntare a Petter Solberg (attuale campione del mondo di Rallycross) ed allo stesso Loeb.
 

  • condividi l'articolo
Mercoledì 27 Aprile 2016 - Ultimo aggiornamento: 12-05-2016 21:04 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti