Lategan (Toyota)

Dakar 2025, riscatto Lategan (Toyota), vince la tappa e allunga sui rivali. Primo podio per la Century, terza con Serradori

di Mattia Eccheli
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RIYAD – Pronto riscatto di Henk Lategan, che dopo il 15^ posto di ieri oggi si è concesso il primo successo di tappa dell'edizione 2025 della Dakar riservata alle auto, che guida per l'ottavo giorno consecutivo. Al volante dell'Hilux della succursale sudafricana del Toyota Gazoo Racing il 30enne pilota ha vinto così la sua seconda tappa in assoluto nel rally raid più duro al mondo. E, soprattutto, ha guadagnato tempo sui rivali.

Su uno in particolare, che era e resta quarto, ma le cui ambizioni erano e continuano a essere ben altre: Nasser Al-Attiyah (Dacia Sandrider) ha chiuso 11^ a 12'17'' (incluso un nuovo minuto penalità, 17 in 8 tappe) e si è ritrovato nuovamente con più di 34 minuti da recuperare al sudafricano. Sul traguardo dalla capitale saudita, che ospita la Dakar per la sesta volta, Lategan ha preceduto il compagno di scuderia Guy Botterill di 1'47'' e la coppia di equipaggi della Century Racing Factory, quelli guidati da Mathieu Serradori (che ha consegnato alla propria squadra il primo podio di questa edizione) e Brian Baragwanath, rispettivamente 4'04'' e 4'09''.

Il primo dei piloti al volante di un Raptor della Ford M-sport è stato Nani Roma, quinto a 5'17''. Nella Top 10 dell'ottava frazione anche Yazeed Al Rajhi (con l'Hilux della Overdrive), sesto a 5'20'', Martin Prokop, settimo con il Raptor della Orlen Jipocar, quindi, ottavo, il migliore della spedizione Mini con l'X-Raid Team, Joao Ferreira a 6'42'', seguito dal lituano Rokas Baciuska (Ovedrive) e da Seth Quintero (Toyota Gazoo Racing) a 8'22''.

La classifica generale è rimasta invariata, ma Lategan ha alleggerito la pressione perché il vantaggio su tutti gli inseguitori è cresciuto. Quello su Al Rajhi ha quasi raggiunto i 6 minuti (5'41'') e quello su Mattias Ekström, che nella tappa ne ha ceduti oltre 1', è vicinissimo ai 29 (28'55''): lo svedese deve guardarsi le spalle perché Al-Attiyah è ormai a meno di 5'20''. Ancora più lontani gli altri: Mitchell Guthire (Ford M-Sport) a 55'39'', Serradori a 58'24'', Juan Cruz Yacopini (Overdrive) a 1:32'11'', Quintero a 1:36'54'', Ferreira a 2:05'07'' e Baragwanatah a 2:11'47''.

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Lunedì 13 Gennaio 2025 - Ultimo aggiornamento: 18:49 | © RIPRODUZIONE RISERVATA