Alex Zanardi con la sua BMW del DTM a Misano Adriatico

Di Resta con la Mercedes vince gara 1 a Misano, Zanardi chiude 13° con la sua BMW

di Mattia Eccheli
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MISANO ADRIATICO – La “prima volta” con le luci artificiali del Dtm, il campionato turismo tedesco, è stata spettacolare. Sul circuito “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico si è imposto lo scozzese Paul Di Resta. Il terzo successo stagionale condito con i 3 punti della pole, lo hanno proiettato ad un solo punto da Gary Paffet, la cui gara è finita dopo 12 giri, per via di una collisione con Edoardo Mortara. Mercedes ha piazzato due Amg C 63 sul podio, ma ha mancato la prestigiosa doppietta. L'ha sventata all'ultimo giro l'olandese Robin Frijns, che è riuscito ad approfittare di una distrazione di Mortara, che nella generale si è comunque issato al terzo posto scavalcando Marco Wittmann della Bmw. La Audi RS 5 si è così inserita in seconda posizione. Per Frijns si tratta del primo podio nel Dtm (dopo 13 gare).

Alex Zanardi, la matricola del campionato con una Bmw M4 espressamente modificata per consentirgli di rinunciare alle protesi e frenare con la mano, voleva evitare l'ultimo posto. Archiviate le qualifiche con il diciannovesimo tempo (su 19 partenti), il pilota bolognese ha chiuso al 13° posto. «Sono assolutamente soddisfatto e ho molte ragioni per sorridere», commenta a fine gara. «Ho imparato molte cose che voglio già sfruttare domani (oggi per chi legge, ndr) nella seconda prova», aggiunge.

La gara, esattamente come le seconde prove libere e le qualifiche, è stata condizionata dalla pioggia. L'asfalto bagnato ha complicato il lavoro dei piloti, ma contribuito a rendere la corsa ancora più divertente (almeno per il pubblico), tra l'altro con un doppio intervento della safety car (il secondo, sempre per tre giri, alla quattordicesima tornata). Oltre a Paffet (Mercedes), non sono riusciti a chiudere la gara nemmeno Lucas Auer (Mercedes), James Green e Renè Rast (Audi) e Bruno Sprengler (Bmw). Daniel Juncadella compare in graduatoria (14.), ma con 5 giri in meno dei colleghi.

«È stata una giornata perfetta, anche se la gara è stata difficile», ha dichiarato Di Resta. Avrebbe potuto esserla anche per Philipp Eng, uno dei 7 piloti che corre con la Bmw. L'austriaco si era dovuto accontentare del penultimo tempo nelle qualifiche e durante la gara era riuscito a risalire addirittura fino alla prima posizione. La contabilità ufficiale della rimonta è l'ottavo posto, quattro punti ed una macchina decisamente usurata. Oggisi continua: alle 16.40 è in programma la terza sessione di prove libere, alle 20 le qualifiche ed alle 22.30 la seconda gara.

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Domenica 26 Agosto 2018 - Ultimo aggiornamento: 21:22 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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