EPrix Città del Messico, i 31'' che hanno cambiato la gara, acuto di Rowland (Nissan) davanti a tre Porsche
EPrix Città del Messico, a Wehrlein anche la seconda pole stagionale, suo il "derby" Porsche con da Costa che vale 3 punti
FE, il cantiere alla vigilia dell'EPrix di Città del Messico, è quello con il maggior numero di spettatori sugli spalti
LONDRA – A Londra, come costruttore, Jaguar ha cominciato nel migliore dei modi il fine settimana decisivo della decima stagione di Formula E perché i primi 3 punti, quelli della Pole, se li sono contesi due piloti al volante della stessa monoposto britannica: Mitch Evans con quella della scuderia ufficiale e Sébastien Buemi con quella della Envision, la squadra cliente campione del mondo uscente, anche se sicuramente non entrante.
Alla fine l'ha spuntata Evans, che aveva totalizzato il miglior giro in assoluto (1:10.283) nel quarto di finale, quando si era sbarazzato di Jean Eric Vergne (Ds Penske). Nela tornata decisiva è stato favorito nei secondi finali da una quasi “provvidenziale” sbavatura dello svizzero, piuttosto nettamente in vantaggio fino a quale momento: 1:10.622 contro 1:10.691. Lungo la pista corta e non troppo larga del centro congressi ExCel sulla quale è difficile sorpassare, la prima fila Jaguar è importante perché può consentire al costruttore di “controllare” la gara, almeno in avvio.
In semifinale il pilota neozelandese aveva eliminato Norman Nato (Andretti, motorizzata Porsche). Nel suo cammino verso la tornata decisiva, Buemi aveva “silurato” Oliver Rowland (Nissan) e successivamente un altro dei pretendenti al titolo, Pascal Wehrlein (Tag Heuer Porsche). Il tedesco (che nel quarto aveva eliminato Robin Frijns della Envision), terzo nel mondiale perché Evans ha mosso la classifica con i 3 punti della Pole, partirà terzo, affiancato da Nato, che aveva avuto a meglio sul suo futuro sostituto alla Andretti, Nico Müller (Abt Cupra).
In griglia Vergne e lo stesso Müller scatteranno come quinto e sesto, seguiti da Rowland e Frijns. Ancora nella Top 10, nono e decimo, Antonio Felix da Costa (Tag Heuer Porsche) e Jake Dennis (Andretti) con le stesse due 99x Electric. Nick Cassidy (Jaguar Tcs), il primo della generale, dopo la pole con soli 9 punti di vantaggio sul compagno di squadra Evans, è solo 17° in partenza, una posizione più avanti rispetto alla sua qualifica dopo la penalità inflitta a Stoffel Vandoorne (Ds Penske). La gara, la penultima della stagione (la numero 15) comincia poco dopo e 18 italiane.