L'E-Prix di Giacarta

FE, a Jakarta tutti all'inseguimento di Rowland (Nissan). Günther (Ds) in Indonesia ha due pole, un primo e un terzo posto

di Mattia Eccheli
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JAKARTA – Il conto alla rovescia è cominciato. A Jakarta, capitale dell'Indonesia, la nazione con la più grande comunità musulmana del pianeta (l'87% degli oltre 280 milioni di abitanti) e ciò nonostante i cattolici sono quasi otto milioni e mezzo, si corre il quintultimo ePrix dell'undicesima stagione della Formula E, il mondiale elettrico. La prova asiatica è anche l'ultima fuori dall'Europa e l'ultima singola: i prossimi due eventi sono in programma a Berlino (12 e 13 luglio) e Londra (26 e 27) e sono doppi.

Scuderie e piloti “temono” questa trasferta, perché nel 2022, in occasione della prima prova indonesiana, le temperature erano state quasi “fuori controllo” e l'umidità aveva concentrazioni altissime: prima dello spegnimento dei semafori sull'asfalto, praticamente incandescente, erano stati rilevati 63°. In questo fine settimana la situazione è quasi ideale, anche se nel pomeriggio di domani non sono escluse precipitazioni.

Con 18 curve e 38 giri da percorrere e una pista molto “nervosa” più della gestione dell'energai sarà determinante la posizione in griglia: poi molto dipenderà dal meteo. Il fine settimana agonistico comincia alle 11 italiane con le prime libere. Nella notte su sabato (alle 3) sono in calendario le seconde, seguite (tra le 5.20 e 6.45) dalle qualifiche. La gara si corre a partire dalle 10.05 (le 15.05 locali). I fari sono tutti puntati su Oliver Rowland, il pilota della Nissan che ha preso il largo nella classifica individuale con un margine di 68 lunghezze su Pascal Wehrlein (Tag Heuer Porsche), che è secondo (e una volta ha già vinto a Jakarta) e che come diversi altri colleghi è reduce della 24h di Le Mans.

I distacchi sono pesanti perché il britannico, la monoposto Nissan e-4orce 05 e la scuderia hanno avuto una straordinaria continuità di rendimento: sette podi (quattro successi e tre secondi posti) in undici gare, anche se nell'ultimo ePrix, il secondo di Shanghai, Rowland è andato in bianco (in questo campionato era accaduto solo un'altra volta, all'esordio in Brasile). Il terzo della generale, Antonio Felix da Costa (Tag Heuer Porsche), ha 88 punti (83 in meno rispetto al primo) e Taylor Barnard (Neom McLaren) 86. Poi i due piloti della Ds Penske Jean Eric Vergne e Maximilian Günther con 74 e 71. Il tedesco ha un bel ruolino di marcia a Jakarta: nelle due gare del 2023 (l'anno successivo non era gareggiato per via delle elezioni) aveva ottenuto due pole, un terzo e un primo posto. Nelle tre uscite indonesiane Mitch Evans (Jaguar Tcs) ha ocntabilizzato un primo, un terzo e un giro veloce e Jake Dennis con la Porsche della Andretti due piazze d'onore e un giro veloce. 

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venerdì 20 giugno 2025 - Ultimo aggiornamento: 09:26 | © RIPRODUZIONE RISERVATA