
Ford, una Mustang Mach-E appositamente preparata per tentare l’assalto alla Pikes Peak

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Ford, una Mustang Mach-E appositamente preparata per tentare l’assalto alla Pikes Peak
COLORADO SPRINGS – Gli appassionati la definiscono la corsa verso le nuvole ma, oltre l’immagine paradisiaca, è una tra le competizioni più ardue del motorsport. Ford si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella storia della Pikes Peak International Hill Climb, una delle cronoscalate più celebri e impegnative del mondo. Dopo il successo ottenuto nel 2024 con il pick-up elettrico F-150 Lightning SuperTruck, la casa dell’Ovale Blu ha deciso di cambiare strategia per l’edizione 2025, puntando su un prototipo basato sulla Mustang Mach-E.
Il teaser diffuso recentemente non lascia spazio a dubbi: l’inconfondibile silhouette della Mustang, accompagnata dal logo illuminato del celebre cavallo al galoppo, preannuncia un veicolo estremo, progettato per affrontare le sfide che si articola sulle Montagne Rocciose a ovest di Colorado Springs. Le prime immagini suggeriscono l’adozione di appendici aerodinamiche particolarmente sviluppate e di un imponente alettone posteriore, dettagli che sottolineano l’intenzione di Ford di presentare una vettura altamente performante.
La scelta di un SUV elettrico come base per il prototipo non è casuale. La Mustang Mach-E, fin dal suo debutto, ha rappresentato la volontà di Ford di coniugare prestazioni e innovazione elettrica, elementi che si sposano perfettamente con le esigenze della cronoscalata del Colorado. Con i suoi 156 tornanti e oltre 1.400 metri di dislivello, la Pikes Peak rappresenta una sfida unica, nella quale i veicoli elettrici possono esprimere al meglio il loro potenziale grazie alla coppia istantanea e alla minore sensibilità alla rarefazione dell’aria rispetto ai motori termici.
A confermare le ambizioni di Ford è la scelta del pilota. Romain Dumas, un veterano della competizione nonché attuale detentore del record assoluto del tracciato, sarà nuovamente al volante di una vettura dell’Ovale Blu. Il francese ha già dimostrato il proprio valore nelle due precedenti edizioni, conquistando un secondo posto nel 2023 con il SuperVan 4.2 e il successo lo scorso anno con l’F-150 Lightning SuperTruck. Il suo obiettivo sarà quello di bissare la vittoria del 2024 e, magari, tentare di avvicinare il primato stabilito nel 2018 con la Volkswagen ID.R.
Sul fronte tecnico, Ford non ha ancora rivelato dettagli precisi sulla configurazione del powertrain della Mustang Mach-E destinata alla Pikes Peak. Tuttavia, considerando l’esperienza maturata con i veicoli precedenti, è plausibile aspettarsi un sistema a più motori in grado di sprigionare una potenza superiore ai 1.500 Cv, supportato da un’aerodinamica avanzata capace di generare una deportanza significativa.
Un punto di riferimento potrebbe essere la Mustang Mach-E 1400, il prototipo sviluppato nel 2020 in collaborazione con RTR Vehicles, dotato di ben sette motori elettrici e in grado di erogare oltre 1.400 Cv. Se la vettura per Pikes Peak seguirà questa filosofia, Ford potrebbe avere tra le mani una delle auto elettriche più estreme mai viste sulla storica salita del Colorado.
Al di là della competizione, la partecipazione di Ford alla Pikes Peak rappresenta un’opportunità strategica per dimostrare le capacità delle auto elettriche anche in contesti estremi. L’evento, vista la difficoltà tecnica, offre una vetrina perfetta per mettere in evidenza l’evoluzione della tecnologia elettrica e la capacità di questi veicoli di competere ai massimi livelli del motorsport. Con l’appuntamento fissato per il 22 giugno, l’attesa è già alta. Ford e Dumas tenteranno l’assalto alle 156 curve per cercare di completare i 19,99 km cronometrati nel minor tempo possibile.