Il Ford Supervan 4.2

Ford, il Transit SuperVan 4.2 infrange il record del Nürburgring tra i furgoni

di Michele Montesano
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NÜRBURGRING – Siglare un record sul temibile Nordschleife con un Ford Transit sembra quasi un paradosso. A volte, però, la realtà supera l’immaginazione. Tutto ebbe inizio con un episodio del celebre programma Top Gear, entrato ormai nella storia dell’auto, quando Jeremy Clarkson riuscì a portare una Jaguar S-Type sotto la barriera dei dieci minuti al Ring. Un’impresa già significativa, resa però immortale dalla replica della compianta Sabine Schmitz: «Io vado più veloce con un Ford Transit». Da lì nacque un mito che ha continuato ad alimentare il sogno, dentro e fuori Ford Performance, di vedere un Transit spinto al limite tra le curve dell’Inferno Verde.

Quel sogno oggi è diventato realtà, grazie a un veicolo che porta avanti una tradizione lunga più di cinquant’anni. Il Ford Transit SuperVan 4.2 è infatti l’ultima evoluzione di un progetto nato nel 1971 con la prima versione del SuperVan, seguita dal modello del 1984 e dal SuperVan 3 del 1993, spinto addirittura da un motore di Formula 1. L’attuale generazione è stata presentata nel 2022 come prototipo elettrico da 2.000 Cv e successivamente perfezionata nella variante 4.2, più leggera e ottimizzata anche dal punto di vista dell’efficienza pur conservando prestazioni estreme. Nonostante il nome richiami un furgone da lavoro, di serie il SuperVan non ha praticamente nulla. Infatti è un’auto da corsa a tutti gli effetti, concepita per dimostrare fino a dove possono spingersi le competenze ingegneristiche e tecnologiche di Ford.

Tecnici e ingegneri di Ford Performance hanno avuto carta bianca, visto che il SuperVan non deve attenersi a nessun regolamento specifico. L’unico limite è stata l’immaginazione nello sviluppare e realizzare soluzioni che un giorno potranno trovare applicazione nelle competizioni ufficiali e persino sui modelli stradali. Basti pensare che proprio da questo approccio sono nati altri prototipi estremi, come la Super Mustang Mach-E da oltre 2.200 Cv. Il filo conduttore è sempre lo stesso, ovvero sperimentare senza compromessi per portare a casa nuove esperienze e innovazioni.

I 20,83 km del Nürburgring sono diventati, così, il teatro perfetto di una nuova impresa. Con al volante Romain Dumas, già recordman assoluto al Ring con la Volkswagen ID.R e pilota abituato a domare mezzi ai limiti della fisica, il Transit SuperVan 4.2 ha fermato le lancette del cronometro in 6’48”393. Un tempo che vale la nona posizione assoluta tra le vetture più veloci di sempre sulla Nordschleife, davanti a mostri sacri come la Porsche 911 GT3 RS e la Chevrolet Corvette ZR1X. Non solo: il SuperVan si è preso anche il primato come van più veloce di sempre sul tracciato tedesco, un titolo che difficilmente potrà essere insidiato, visto che al momento il marchio americano non ha rivali in questa categoria.

Il risultato, reso ancora più spettacolare dalle velocità raggiunte, ben oltre i 420 km/h, conferma la bontà del lavoro fatto. Dumas stesso ha sottolineato come questa vettura continui a superare ogni volta i suoi limiti, dopo aver già stabilito record a Bathurst e a Pikes Peak, dove aveva toccato per la prima volta velocità oltre i 300 km/h. La costanza con cui il SuperVan 4.2 riesce a firmare imprese del genere dimostra che non si tratta di un esperimento isolato, ma di un progetto con basi solide e prospettive concrete.

Il contesto del Nürburgring rende, inoltre, questo primato ancora più significativo. Quello segnato sul Nordschleife è infatti un record sicuramente diverso e unico nel suo genere. Ford ha spostato la sfida su un terreno totalmente inedito e quasi inesplorato dimostrando di poter primeggiare anche tra i veicoli commerciali con un mezzo che, almeno sulla carta, porta l’iconico nome di Transit.

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martedì 19 agosto 2025 - Ultimo aggiornamento: 16:29 | © RIPRODUZIONE RISERVATA