MONTECARLO – L'ePrix di Monaco è tornato quest'anno nel calendario del mondiale per monoposto a zero emissioni. La gara si corre sabato e vale come quinta tappa della stagione 2016/2017 di Formula E. Dopo aver fatto parte del programma della prima annata, Montecarlo aveva rischiato di rientrarci nella seconda dopo l'inatteso forfait di Mosca, ma i tempi tecnici non erano bastati per recuperare in Costa Azzurra la prova cancellata in Russia.
Confermato a pieno titolo in questa terza stagione, l'ePrix monegasco è una gara pressoché “casalinga” per il primo degli inseguitori del campione del mondo Sébastien Buemi: Lucas di Grassi conosce perfettamente il tracciato, dormirà nel proprio letto e potrà andare a piedi dalla sua abitazione ai box della scuderia Abt Schaeffler Audi. Con la prodigiosa vittoria in rimonta a Città del Messico, il brasiliano ha riaperto il mondiale riducendo a sole 5 lunghezze il distacco dallo svizzero della Renault e.Dams.
Due anni fa fu proprio Buemi ad aggiudicarsi l'ePrix del Principato, precedendo di Grassi e Nelson Piquet junior, che avrebbe poi vinto il mondiale. Il sesto di allora è il terzo della classifica mondiale attuale, Nicolas Prost, compagno di squadra dello svizzero. Jean-Eric Vergne, nel 2015 con Andretti e oggi in corsa per i cinesi di Techeetah, detiene il record sul giro.
Il circuito cittadino di Montecarlo è lungo poco meno di 1.800 metri, cioè una versione ridotta di quello di Formula 1. I piloti dovranno percorrerlo 47 volte per un totale che sfiora gli 83 chilometri. Nel 2015 Buemi vinse in poco più di 48 minuti.
ACCEDI AL Il Mattino.it
oppure usa i dati del tuo account