Sébastien Buemi, lo svizzero del team Renault e.Dams ha vinto a Berlino

Formula E, Buemi (Renault) vince a Berlino e riapre il campionato. Di Grassi (Audi) resta 1°

di Mattia Eccheli
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BERLINO – Sébastien Buemi, lo svizzero del team Renault e.Dams, ha vinto il Gran Premio elettrico cittadino di Berlino, dopo l'annullamento della prova di Mosca terzultima tappa della stagione 2015/2016 di Formula E. Restano da disputare sole le due gare di Londra. L'elvetico ha rosicchiato punti al brasiliano dell'ABT Schaffler Audi Sport Lucas Di Grassi, finito terzo, che ora è primo con il margine minimo. Malgrado le indicazioni dai box, che a due giri dal termine ha ricordato a Daniel Abt che il compagno di squadra era più veloce, il tedesco non si è fatto da parte. E si è lasciato festeggiare dal proprio pubblico sul secondo gradino del podio. Di Grassi, decimo in griglia al via, ha difeso la scelta di Abt: “Non sono un sostenitore degli ordini di scuderia – ha dichiarato a fine gara – a meno che non si tratti dell'ultima gara e non sia una manovra necessaria per vincere il titolo”. La differenza fra il secondo ed il terzo posto sono 3 punti. E l'anno scorso il campionato piloti è stato deciso per uno.

Il grande deluso del GP a zero emissioni gommato Michelin è il francese Jean-Eric Vergne (DS Virgin, partito dalla (meritata) pole e progressivamente scivolato indietro. Buemi, scattato secondo, aveva superato subito il transalpino, che si era poi ripreso la posizione per poi cederla definitivamente dopo qualche giro. La marcia dello svizzero è stata solitaria, tanto da aver accumulato un vantaggio di oltre dieci secondi su Abt. Al cambio vettura, Di Grassi ha potuto compiere un giro in più, ma solo al quarantesimo giro, dopo un precedente tentativo all'esterno, ha passato Nicolas Prost (Renault e.Dams) all'interno.

L'ultima emozione l'ha regalata Loic Duval (Dragon Racing), che a cinque giri dalla fine ha pensato bene di sbattere contro le protezioni. Prima è scattata la bandiera gialla, ma per consentire agli steward di rimuovere la vettura è dovuta entrare la safety car annullando l'abissale margine di Buemi nei confronti degli inseguitori. Per alcuni minuti, gli appassionati che hanno affollato le tribune del circuito cittadino di 2 chilometri che si snodava nel cuore della ex Berlino est hanno seguito i bolidi elettrici incolonnati dietro la BMW della direzione di corsa. Nelle ultime due tornate, la safety car è rientrata ai box ma nemmeno l'energia residua è riuscita a fare la differenza. A Buemi non è riuscito il sorpasso nella generale (141 punti per Di Grassi, 140 per lui) perché nonostante il “favore” di Abt, Bruno Senna gli ha soffiato il giro veloce.

Nicola Prost è rimasto ai piedi del podio seguito da Vergne, dall'olandese del team Andretti Robin Frijns, dall'altro tedesco Nick Heidfeld (Mahindra Racing), da Mike Conway (Venturi), dalla svizzera Simone De Silvestro (Andretti), per la seconda volta a punti in questa stagione, e dal francese Stéphane Sarrazin (Venturi), campione del “risparmio energetico”. Alla vigilia della doppia gara londinese, gli altri piloti lottano solo per il terzo posto: Sam Bird ha 82 punti, Jerome D'Ambrosio 64 e Prost 62. Fra i costruttori, nel testa a testa fra e.Dams e ABT Schaeffler Audi Sport, i francesi hanno guadagnato qualche punto: erano a più sette e sono arrivati a +11, 202 contro 191. Nella capitale britannica si corre il 2 e 3 luglio.
 

 

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Domenica 22 Maggio 2016 - Ultimo aggiornamento: 05-07-2017 16:47 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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