ROMA - Dopo le tappe in Asia e Sudamerica, la Formula E si prepara a sbarcare in Europa e lo farà Roma che ospiterà il 14 aprile per la prima volta un e-Prix. Come è noto, la gara si svolgerà nel quartiere Eur su un circuito lungo 2.847 metri, uno dei più lunghi del campionato, che si snoda attraverso 21 curve da percorrere in senso antiorario. La partenza sarà su via Cristoforo Colombo, poco dopo piazza Guglielmo Marconi per affrontare il primo tornante secco verso sinistra, poi ancora curva a 90 gradi verso sinistra tra il Palazzo della Scienza Universale e la Nuvola di Fuksas iniziando il tratto misto che porta verso l’area del Palazzo dei Congressi, dove saranno posizionati la linea d’arrivo e la pitlane.

Segue la parte più veloce: giù per viale dell’Arte e viale dell’Artigianato poi curva secca a sinistra, breve rettilineo su via delle Tre Fontane e altra curva a 90 gradi verso sinistra imboccando il lungo curvone a destra in salita lungo viale dell’Agricoltura e via Ciro il Grande. Altra svolta ad angolo retto verso sinistra, lasciandosi alla spalle il Colosseo Quadrato lungo viale della Civiltà del Lavoro, prima di incrociare di nuovo la Cristoforo Colombo e imboccarla verso destra, fare 50 metri e trovare, di fianco all’Obelisco di piazza Guglielmo Marconi, la variante che precede la linea del via. Intanto lo scorso 13 marzo scorso è stato presentato il piano di viabilità che coinvolgerà la zona dal 3 al 22 aprile con modifiche che riguarderanno il traffico e i mezzi pubblici con un rafforzamento della linea B della metropolitana. Si prevede un pubblico di 30 mila persone e che le tre edizioni previste dell’e-Prix produrranno un indotto economico pari a 60 milioni di euro.