
Genesis il debutto nel WEC passa da New York, svelata la GMR-001 LMDh
NEW YORK – Genesis si appresta al grande salto nel FIA WEC. Il marchio di lusso del gruppo Hyundai, in occasione del Salone Internazionale dell’Auto di New York, ha presentato ufficialmente la GMR-001 LMDh, il prototipo con cui entrerà nel Mondiale Endurance a partire dal 2026. Troppo presto per svelare la vettura che tenterà l’assalto alla 24 Ore di Le Mans, quello svelato in America è un modello a grandezza naturale per mostrare la livrea ufficiale del team Genesis Magma Racing.
A colpire è soprattutto l’uso audace del colore arancione, tinta utilizzata per evocare l’“energia vibrante della Corea”. Una scelta cromatica che vuole comunicare subito il carattere deciso del brand, in netta continuità con il linguaggio stilistico delle sue vetture stradali. La verniciatura cangiante prosegue con tinte di rosso fino a terminare con il nero che caratterizza tutto il retrotreno.
Sotto la carrozzeria della GMR-001 LMDh si cela un telaio Oreca LMP2, una base solida e collaudata che accomuna anche altri progetti LMDh, come quelli di Alpine e Acura. Infatti le somiglianze con la A424 e la ARX-06 non si fermano solamente al telaio. Alcune soluzioni aerodinamiche sembrano ispirate agli stessi concetti, come il frontale dotato di un profilo alare che attraversa il cofano anteriore unendo i passaruota, come già visto sull’Acura. Non manca la firma luminosa sdoppiata, in puro stile Genesis.
Lo splitter anteriore, che ricorda per proporzioni e conformazione quello della Ferrari 499P LMH, lascia spazio a un’ampia apertura tra la carrozzeria e la parte bassa della vettura. Questa scelta permette una gestione ottimale dei flussi d’aria verso le fiancate, per migliorare l’efficienza complessiva della vettura oltre a portare aria alle pance laterali e Ll’impianto di raffreddamento.
Nel posteriore, la silhouette si allunga con una pinna dorsale che parte dall’airbox, situato sopra l’abitacolo, proseguendo fino all’alettone posteriore con una svergolatura in stile Ferrari. Anche il retrotreno è dominato dalla doppia firma luminosa LED, ulteriore elemento di riconoscibilità per una vettura che non vuole passare inosservata nemmeno nel buio della notte di Le Mans.
La GMR-001 sarà spinta da un V8 biturbo nato da un’idea tanto ingegnosa quanto pragmatica. I tecnici Genesis hanno infatti deciso di sviluppare il motore partendo dal quattro cilindri 1.6 turbo della Hyundai i20N Rally1, attualmente impegnata nel WRC. La trasformazione in un V8 è stata ottenuta unendo due unità in configurazione contrapposta, generando un nuovo propulsore capace di coniugare prestazioni elevate e costi di sviluppo contenuti. A completare il powertrain ci sarà il motore elettrico fornito da Bosch, in monofornitura come previsto dal regolamento LMDh, che garantirà ulteriore potenza sull’asse posteriore.
Il team Genesis Magma Racing avrà base operativa in Francia, nei pressi del circuito del Paul Ricard. La struttura sarà ospitata all’interno delle officine della IDEC Sport, squadra attualmente attiva nella European Le Mans Series con due LMP2. La collaborazione tra Genesis e IDEC Sport segna un primo passo concreto verso il debutto nel WEC, con una squadra già abituata a confrontarsi con i ritmi e le esigenze delle gare Endurance.
Secondo quanto dichiarato da Cyril Abiteboul, Team Principal di Genesis Magma Racing, il primo shakedown della vettura è previsto per il mese di agosto. Il programma sportivo non si limiterà però al solo FIA WEC, Genesis ha infatti già confermato l’intenzione di approdare anche nella serie IMSA a partire dal 2027.